GENERALI, Luigi
Mario Pecoraro
Nacque a Modena l'8 sett. 1803 da Giovanni e da Isabella Giardini.
Il padre aveva occupato fino al 1796 il posto di impiegato nell'ufficio di revisione delle finanze ducali. [...] e poi di clinica chirurgica presso l'ateneo modenese.
Nutrito di sentimenti liberali ereditati dal padre e dallo zio Agostino, insigne matematico e buon musicista, il G. aderì a un'associazione segreta fra gli studenti universitari, che doveva essere ...
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GERARDO, Giacomo
Anna Pizzati
Nato a Venezia intorno al 1553 da Giovanni di Biagio, avvocato, e da Marina di Martini, in una famiglia di ceto cittadino, era il più giovane di quattro figli maschi.
Il [...] coadiutore del capitano generale da Mar, Girolamo Zane. Mantenne l'incarico, seppure per poco, quando lo Zane fu sostituito da Agostino Barbarigo, il quale fu mortalmente ferito nel corso della battaglia di Lepanto. Tra il 1571 e il 1572 seguì l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e si manifesta in varie forme e con vari episodi, fino a suoi sostenitori come Egidio Colonna (o Egidio Romano) e Agostino Trionfo fra i secoli 13° e 14°. Resta, comunque, che un’espressione di pensiero politico davvero qualificabile come italiana si ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] fu proibito di entrare nel palazzo del governo per un anno. Sospettato di partecipazione alla congiura repubblicana ordita da Agostino Capponi e Pietro Paolo Boscoli (con qualche complicità di due amici suoi: Niccolò Valori e Giovanni Folchi), il 12 ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] di una società commerciale. I contrasti violenti tra i quattro fratelli Ottoboni - Marcantonio si affiancò a Pietro contro Agostino e Giovan Battista - portarono il gruppo familiare al trauma della divisione dei beni. Qualche decennio più tardi, nei ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] il G. aveva sposato Chiara Correr di Girolamo che gli aveva dato Marcantonio (1602-31), che avrebbe sposato Laura Gritti di Agostino, e Pietro (1604), morto probabilmente in tenera età.
Fonti E Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd., I, St ...
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LASAGNA (Lazagna, Cattaneo Lasagna), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente intorno al 1540 da Vincenzo, nobile di estrazione popolare ascritto all'"albergo" Cattaneo con [...] comunque esclusi dai benefici della raggiunta pacificazione. Il processo, istruito davanti alla Ruota criminale, vedeva imputati anche Agostino Satis, il medico Silvestro Fazio, il mercante Teramo Brignole, i due setaioli Andrea Castiglione e Giacomo ...
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. Famiglia patrizia pisana, conti, cavalieri di S. Stefano. Antonio priore nel 1461 già risiede nel gotico palazzo di Lungarno; Mariano nella guerra del 1497 comandante della Torre del Parlascio; Pietro [...] amico di Mazzini e Guerrazzi, fu incarcerato a Portoferraio; Ferdinando nel 1849 ufficiale delle milizie toscane combatté a Montanara; Agostino di Alfredo e di Marcello Teresa, nato il 14 aprile 1894, partecipò alla prima guerra mondiale e fu ferito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] si era trattato di una sciagura (come in Biondo, che pure aveva esaltato il trionfo dei cristiani), ma di un agostiniano disegno della Provvidenza, che aveva reso suoi instrumenta il sacco della città e Alarico (vol. V, anno 410). Persino Teodorico ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] podestà di quella città.
In occasione del matrimonio del G. a Siena il segretario della Repubblica senese, l'umanista Agostino Dati, recitò nel palazzo comunale una Oratio nella quale sono elogiate le virtù della sposa, Pentesilea Ribotti - figlia di ...
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agostino1
agostino1 agg. [der. di agosto 2], non com. – Di agosto, che è nato in agosto; anche di frutti che si raccolgono o maturano in agosto (cfr. agostano): uva, fichi agostini.
agostino2
agostino2 agg. [dal nome di sant’Agostino]. – In tipografia, carattere a. (o semplicem. agostino s. m.), altro nome del carattere comunem. detto silvio, simile a quello usato a Subiaco nel 1467 nella stampa del De civitate Dei di...