MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] da Vercelli. Nel 1518-19 fu rettore della provincia di S. Agostino (o di Lombardia) dell'Ordine. Ebbe poi l'incarico di volta oggetto di accuse da parte di alcuni spagnoli fautori del Mainardo. In giugno lasciò Roma per Verona, dove, nel capitolo ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] scrive longamente a Madama per lettera di 20 decembre del 48 data in Chiavenna". A Chiavenna, ove l'ex agostinianoAgostinoMainardo presiedeva una numerosa comunità di evangelici italiani, il B. si trovò ben presto al centro del primo serio scontro ...
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BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] a Chiavenna, dove incontrò moltissimi esuli italiani, fra i quali Francesco Negri, Paolo Gaddi e il pas tore dei paese, AgostinoMainardo. Durante i suoi viaggi il B. spesso fimse da intermediario tra loro e i riformatori di Zurigo. Il 25 sett ...
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GALEAZZO da Trezzo
Alessandro Pastore
Visse nella prima metà del Cinquecento, prevalentemente a Sant'Angelo Lodigiano, un popoloso centro rurale dello Stato di Milano, nella diocesi di Lodi, che fu [...] Stato di Milano durante il dominio di Carlo V. Note e documenti [1938], ibid., pp. 31 s., 336, 349; A. Armand-Hugon, AgostinoMainardo. Contributo alla storia della Riforma in Italia, Torre Pellice s.d. [ma 1943], pp. 21, 23 s., 105-107; M. Kutter ...
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PRAMPER, Narciso
Andrea Del Col
PRAMPER, Narciso. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo prete friulano noto per aver prodotto nel 1560 un manoscritto di aspra polemica sulla messa, intitolato [...] a Zurigo da Wyssen-bach e Gesner. Il libro ebbe un originale latino anonimo del 1550, ora perso, attribuito ad AgostinoMainardo. Fu messo all’Indice nel 1559 ed ebbe traduzioni in francese, inglese e latino. Pramper sceglie un testo protestante per ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] Bertin, Saint-Pierre e Saint-Bavon a Gand, quello di Mainardo discepolo di Gerardo in Normandia, di Dunstano in Inghilterra, di al di fuori dell'Ordine dei B. in un edificio agostiniano (che l'adotta all'inizio del sec. 11°, seguendo però ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] Alessandro II inviò il neoeletto, insieme con il cardinale Mainardo vescovo di Santa Rufina e di Silva Candida, presso san Gerolamo a Nepoziano, brani tratti dai sermoni di s. Agostino: alle autorità già contenute nella prima parte della regola di ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] di Cristo sia del cristiano - si trova in diverse fonti (per es. Agostino, Comm. in Sal. 102,5; PL, XXXVII, col. 1323) ma c.d. aquilini, i grossi di Merano dei conti del Tirolo Mainardo II e Alberto II (1258-1271). Gli aquilini furono imitati tra ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] all'ordine del giorno - il governo veneto (che già con Mainardo II conte di Tirolo, nella seconda metà del Duecento, aveva stretto XV, in Venezia e il Levante fino al secolo XV, a cura di Agostino Pertusi, I/2, Firenze 1973, pp. 687-704.
15. Per un ...
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Dagli Orseolo al comune
Stefano Gasparri
La situazione di Venezia intorno al Mille
Alla scomparsa nel 1008 di Pietro II Orseolo, il doge che aveva consolidato la fisionomia di potenza marittima di [...] Alessandro II -, che inviò un apocrisario, Mainardo: questi si accordò con il re e, conquista veneziana, p. 108.
64. G. Cracco, Venezia nel medioevo, p. 34. Agostino Pertusi, Venezia e Bisanzio nel secolo XI, in AA.VV., La Venezia del Mille, Firenze ...
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