Anglosassoni, Arte degli. Metalli lavorati
J. Graham-Campbell
METALLI LAVORATI
La produzione anglosassone di metalli lavorati nei secc. 8° e 9° era ben conosciuta nel continente europeo, dove si possono [...] di Etelsvita, regina di Mercia (853/854-888/889), ha un castone circolare con una versione in stile di Trewhiddle dell'AgnusDei, circondato da un motivo fitomorfo e fiancheggiato da animali, il tutto entro un bordo perlinato (Wilson, 1964, nr. 1 ...
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togliere (tollere; torre; III singol. indic. pres. tolle e to'; I e III singol. ind. imperf. togliea, III plur. toglien; III singol. fut. torrà; cond. pres. I singol. torrei, III plur. torrien)
Alessandro [...] / tolta m'avea.
In Pd XVII 33 l'Agnel di Dio che le peccata tolle, l'immediata aderenza alla frase liturgica latina " agnusDei... qui tollit peccatum mundi " (cfr. Ioann. 1, 29) consente di dare a tolle, oltre al significato immediato di " rimuove ...
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SICILIA - Scultura e arti suntuarie
M.C. Di Natale
Nel variegato panorama artistico del Duecento in S. emergono le opere d’arte suntuaria. Della numerosa raccolta di cofanetti eburnei del tesoro della [...] Mesi della chiesa di S. Maria della Fontana a Lentini, in cui riemergono i modi dei capitelli monrealesi, e la lastra con l’AgnusDei di Agrigento (Mus. Diocesano d’Arte Sacra), che rimanda agli ambiti artistici dell’ambiente crociato. Tra le mensole ...
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pure
Riccardo Ambrosini
1. Dell'avverbio p., le cui attestazioni - oltre che nei sintagmi congiunzionali ‛ pur che ', ‛ se pur ' (v. 7. e 8.) - sono 12 nella Vita Nuova (per lo più in forma scorciata; [...] ... leggero / ch'i' potessi in cent'anni andare un'oncia; XXXI 78, Pg II 44, V 112, VI 31, XII 134, XV 134, XVI 19 Pur ‛ AgnusDei ' eran le loro essordia; / una parola in tutte era e un .modo, 68 e 101; XVIII 48 (v. 5.2.); XXI 38, XXVII 53, XXXI 3 ...
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SARACCHI
Paola Venturelli
– Famiglia milanese di intagliatori di pietre dure attiva tra la seconda metà del XVI secolo e i primi decenni del successivo.
«Eccellentissimi fabricatori et intagliatori [...] (da donare al cardinale Francesco Maria del Monte) e a una «cassetta» di cristallo (da offrire alla «Castellana» di Milano), unitamente a nove «AgnusDei» d’oro (per i Principi di Savoia); il 9 aprile 1604 si annotarono invece gli esborsi per un ...
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parola
Domenico Consoli
Ciascuno degli elementi lessicali di cui è composto il discorso. Solo due volte ha valore di " vocabolo singolo ": in tale accezione è al singolare, preceduto da ‛ ultima ', [...] della Madonna); una parola in tutte era e un modo (XVI 20) indica l'identità della preghiera e dell'intonazione nel canto dell'AgnusDei da parte degl'iracondi; domandi parola di parlare (Cv III X 9) è quanto " chieda licenza di parlare "; più non fé ...
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MOZARABICA, Arte
J. Williams
Per arte m. si intende convenzionalmente l'arte cristiana prodotta nella penisola iberica fra il tardo 9° e l'11° secolo. L'aggettivo deriva dal termine spagnolo mozárabes [...] alle corti celesti che rendevano omaggio a Cristo o all'AgnusDei. Le iniziali miniate, d'altra parte, mostrano l'influenza in forme abbastanza ricche da rivaleggiare con gli oggetti in oro dei tesori reali di Oviedo, sotto i sovrani asturiani, o di ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] la grande cappella a Mezzogiorno, intitolata a S. Maria e ai SS. Sebastiano e Fabiano, con al centro volta l'AgnusDei o Dio Padre, fiancheggiato dai Quattro dottori della Chiesa entro le "usuali" finte architetture, nel sottarco dodici Profeti con ...
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modo
Antonietta Bufano
Elemento caratteristico nell'uso di questo sostantivo è che si trova in molti casi introdotto da una preposizione con cui costituisce spesso locuzioni di vario significato, o [...] ", " canto ", il passo di Pg XVI 20, dov'è detto che le anime degl'iracondi cantavano insieme, all'unisono, l'AgnusDei: una parola in tutte era e un modo, " cioè tono e cadenza " (Chimenz; così anche Scartazzini-Vandelli e altri); nella processione ...
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Politico, cinema
Sergio Di Giorgi
Per cinema politico si intende un cinema che racconta e analizza la condizione umana di fronte al Potere e alla Storia e che si oppone alle verità imposte dalla 'storia [...] , I disperati di Sandor; Scillagosok katonák, 1967, L'armata a cavallo; Csendès kiáltás, 1968, Silenzio e grido; Ėgi bárány, 1970, AgnusDei); il cinema polacco conobbe il talento di Andrzej Wajda che fin da Popiół i diament (1958; Cenere e diamanti ...
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agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...