Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] di tale indirizzo si dividerà il campo liberale. Favorevoli economisti ortodossi come Costantino Bresciani Turroni (1957), agnostico un liberista come Epicarmo Corbino; nettamente contrari – e in grado di dilazionarne l’avvio – economisti come ...
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RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] durante la dinastia Song. Sebbene avessero punti di vista diversi sull’esistenza del paradiso e dell’inferno (Zhang Huang era un agnostico), tutti e due concordavano sul fatto che la virtù fosse la meta più alta della vita pubblica e fonte di buon ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] oggi di un laicismo, culturale e politico in crisi di accertata involuzione, a cui corrisponde uno storicismo agnostico di tipo idealistico o di materialismo marxistico, senza rifarsi ad un umanesimo cristiano che costituisce ancora la tradizione ...
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DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] mesi dopo, colpito da lipotimia, morì a Catania coi conforti religiosi (in precedenza si era professato e dimostrato scettico e agnostico in fatto di religione) il 26 luglio 1927. Per contrasti sorti tra Sabatino Lopez e le autorità fasciste, la ...
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Croce e i giovani
Marino Biondi
Passioni quiete, passioni inquiete
La calma – aveva scritto Croce nel Contributo alla critica di me stesso (scritto nel 1915 ma pubblicato nel 1918) – «in quanto tale, [...] , all’inerzia delle emozioni negative, e reagire, recusando le filosofie da maleficio (il leopardismo ‛arimanico’) e i miraggi agnostici (il Lev N. Tolstoj di Guerra e pace). Il lavoro, la redenzione operativa, erano l’unica terapia che conoscesse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] giudici a considerare le norme costituzionali come «meri programmi» non dotati di efficacia immediata, censurerà
l’atteggiamento agnostico [...], questa specie di ironico gusto, che si intravede tra le righe di certe tendenze della giurisprudenza, di ...
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TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] eccessi di un'apertura priva di discernimento nei confronti del mondo, dopo le interpretazioni troppo positive di un mondo agnostico e ateo". In ogni caso, il conservatorismo teologico sta conoscendo un ritorno d'attualità e si esprime attraverso una ...
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LIBERALISMO
Ugo Spirito
. Per intendere compiutamente il liberalismo è necessario distinguerne un significato più lato, di natura speculativa, e uno più ristretto, specificamente politico. Se ci si [...] attraverso un anticlericalismo più o meno esplicito. La Chiesa, con la sola sua presenza, rende impossibile una soluzione veramente agnostica, e tutta la storia del liberalismo è storia di accordi e di disaccordi, non mai di estraneità e indifferenza ...
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Buddhismo e ‘buddhismi’
Mario Piantelli
La World fellowship of buddhists
La vicenda plurimillenaria della pleiade di scuole soteriologiche che si rifanno alla figura dell’asceta Gautama, il Saṃyaksambuddha [...] che porta il significativo titolo di Buddhism without beliefs. A contemporary guide to awakening (1997), questo ‘buddhista agnostico’, come si autodefinisce, relativizza la maggior parte delle concezioni su cui poggia la visione del mondo delle ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] cui indicazione dinamica è sempre forte o fortissimo. Quanto al senso religioso e cattolico della tradizione italiana, Verdi agnostico e scopertamente anticlericale fino all'irrisione e alla parodia liturgica (l'irriverente "Domine, fallo casto" in ...
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agnostico
agnòstico agg. [dall’ingl. agnostic (Th. H. Huxley, 1869), der. del gr. ἄγνωστος «ignoto»] (pl. m. -ci). – Relativo ad agnosticismo: teoria, concezione, filosofia agnostica. Per estens. (anche come sost.), chi non prende posizione...
agnosteismo
s. m. [comp. di agnos (ticismo) e teismo 1], raro. – In filosofia, particolare forma di agnosticismo che nega alla ragione umana la capacità di conoscere Dio, attingibile solo per vie non razionali (per fede, sentimento, ecc.).