La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] .A. Lavin, The Place of Narrative, cit., pp. 117-118.
17 A. Ladis, Un’ordinazione per disegni dal ciclo della Vera Croce di AgnoloGaddi a Firenze, in Rivista d’arte, 41 (1989), pp. 153-158, in partic. 155: «E piu spendemo, dati a Giovanni di Chaccia ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] molto viva a Firenze nella seconda metà del sec. 14° e particolarmente avvertibile nell'opera di AgnoloGaddi (v.), figlio di Taddeo Gaddi, la cui più importante opera rimasta è costituita dagli affreschi della Leggenda della Vera Croce nel coro ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] fatti biblici e storici avessero pensato alla cappella maggiore della grande chiesa francescana di S. Croce a Firenze dove AgnoloGaddi aveva realizzato gli affreschi con la Leggenda della Croce. Tuttavia, il F. dovette guardare anche al più piccolo ...
Leggi Tutto
MARIOTTO di Nardo di Cione
Sonia Chiodo
MARIOTTO di Nardo di Cione. – Nacque a Firenze da Nardo di Cione in data ignota, ma poiché la sua iscrizione all’arte dei medici e degli speziali (necessaria [...] il più moderno gusto tardogotico che, sul finire del penultimo decennio del Trecento, si riflette nelle opere di AgnoloGaddi e Spinello Aretino, M. sperimenta nuove soluzioni compositive: evita la tradizionale divisione in scomparti e inserisce le ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] Angelico, presso il Museo di S. Marco di Firenze, con G. e altri santi inginocchiati; i Ss. Miniato e G. di AgnoloGaddi (1394-96), in uno degli sportelli di custodia del crocifisso della chiesa di S. Miniato, che secondo la tradizione agiografica s ...
Leggi Tutto
NICOLA, Santo
N.P. ¿evcenko
M. Falla Castelfranchi
Le notizie circa la figura storica di N. sono assai scarse e appaiono come il risultato del confluire di due distinte personalità: un vescovo di Mira [...] a Giotto e ai suoi collaboratori, e il ciclo della cappella Castellani in Santa Croce a Firenze, eseguito intorno al 1380 da AgnoloGaddi (v.), cui si deve anche la decorazione della predella di una tavola d'altare con alcuni episodi della Vita di N ...
Leggi Tutto
TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] : da un lato, la maniera più tradizionale, già praticata da Giotto ad Assisi e poi dai giotteschi più diligenti fra cui AgnoloGaddi e Cennino; dall'altro, il modo più nuovo, osservabile in Giotto maturo, che inaugura il "dipingere dolcissimo e tanto ...
Leggi Tutto
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino
Giovanni Giura
SPINELLO di Luca, detto Spinello Aretino. – Figlio dell’orafo aretino Luca di Spinello, nacque verso la metà del XIV secolo, verosimilmente ad [...] S. Ponziano, dello stesso ordine. Nel 1387 s’immatricolò all’Arte dei medici e speziali di Firenze, e ottenne l’incarico – con AgnoloGaddi e Lorenzo di Bicci – di fornire i disegni per le statue del portale di S. Maria del Fiore. All’inizio del 1390 ...
Leggi Tutto
DONATO di Fiesole, santo
Antonella Degl'Innocenti
Scarse sono le notizie su D. anteriori al suo arrivo in Italia. Secondo la più antica Vita del santo, edita da B. Bossue, "ex ms. Minervae, pluteo 21, [...] Biondo (databile intorno al 1378), conservato nella Galleria dell'Accademia a Firenze; in un pannello, opera della scuola di AgnoloGaddi, dell'urna lignea già contenente il corpo di s. Andrea di Fiesole, posta nel museo della chiesa di S. Martino ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Giovanni
Miklos Boscovits
Figlio, forse, del pittore Bartolomeo di Vanni, documentato nel 1356 (Chiappelli, 1900), è probabilmente da identificarsi col Giovanni da Pistoia che. in qualità [...] (p. 163) dà notizia, con riserva di dubbio, dell'attività scultorea del C.: informazione confermata da una lettera di AgnoloGaddi, in cui questi afferma che Giovanni pittore di Pistoia "ancora intaglia di figure" (cfr. R. Piattoli, Un mercante del ...
Leggi Tutto