Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] . crist., 1875, tav. IX). I suoi quattro montanti sono adorni del mistico tralcio di vite e di monogrammi col nome di Cristo. La mensa ha Monte di Dio e anagogicamente, il trono dell'Agnello e l'altare della Gerusalemme celeste.
Altare privilegiato ...
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TORCELLO (Turricellum; A. T., 22-23)
Ferdinando FORLATI
Mario BRUNETTI
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Piccola isola nella parte settentrionale della Laguna Veneta, intersecata da canali, con aree coltivate a viti, ortaglie, ecc. [...] trionfale si ammira l'Annunciazione; nell'abside di destra, oltre la crociera con gli Angeli in atto di sostenere il misticoAgnello, sta nel centro il Cristo tra gli Arcangeli al disopra di quattro santi. Nella controfacciata è l'Anastasi o Cristo ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] sono questi gli aspetti che dominano.
a) I mistici
Fu allora che nacque, dapprima in qualche anima privilegiata acqua viva dell'Apocalisse che, diffuso dal trono di Dio e dall'Agnello, crea, ovunque passa, il paradiso, il giardino delle anime viventi. ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] M. André, Paris 1856). Nel frattempo si era sviluppata tutta una mistica dell'a. a cui si accenna qui solo schematicamente a causa della è sostituita da un calice, da una croce o dall'agnello, a indicare che la salvazione è il frutto dell'azione ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] un certo punto questo viaggio notturno venne collegato a un altro evento mistico della vita del Profeta, la sua Ascensione (mi'rāj) al 'edicola del Santo Sepolcro, una scultura in marmo con l'Agnello portacroce di S. Maria dei Latini e un concio in ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 'abito stesso della nuova "religione": una pelle di candido agnello l'estate, due l'inverno; un cappuccio con una aveva ancora abbandonati. Troppo facilmente si dimentica il rovescio mistico della "rivoluzione scientifica". La curiosità che svegliò l' ...
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APOSTOLI
T. Iazeolla
Il termine, che indica colui che è mandato da un altro in nome suo, deriva dal gr. ἀποστέλλω 'invio', 'mando'; ἀπόστολοϚ ha valore di 'inviato con una missione' (Ghiberti, 1970, [...] il numero dodici, cui viene attribuito un valore mistico (Daniélou, 1961, pp. 131-142), di medesimo soggetto è però qui concentrata su un unico registro cosicché i dodici agnelli si trovano allo stesso livello di Pietro e Paolo e l'Agnus Dei è ...
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ESTETICA
V. Stella
La riflessione sull''estetico' nel pensiero medievale non coincide con l'enucleazione di un aspetto in concezioni sistematiche che, come in quell'età fu proprio più che in ogni altra, [...] , i multiformi simboli di Cristo: unicorno, pellicano, agnello, colomba, pavone, ariete, grifone, gallo, lince, End of the Middle Ages, London 1971; L. Veuthey, La filosofia mistica di San Bonaventura, Roma 1971; A. Ghisalberti, Guglielmo di Ockham, ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] incipit dei quattro vangeli furono investiti di un alto valore mistico-simbolico, che, a sua volta, fu trasmesso agli figura di Cristo o con un suo simbolo (croce, agnello) nella parte centrale superiore della composizione. Esempi rilevanti sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] e ventiquattro inginocchiati adorano
anziani e chini il Dio signore agnello.
Questa la legge eterna,
finché con la sua luce
cioè morale, o figurale, o tipologica), e infine un senso mistico, relativo alle realtà ultime di Dio e della storia umana. In ...
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olocausto
olocàusto s. m. e agg. [dal lat. tardo holocaustum (holocaustus come agg.), gr. tardo ὁλόκαυστον (sinon. del più com. ὁλοκαύτωμα), neutro sostantivato dell’agg. ὁλόκαυστος «bruciato interamente», comp. di ὅλος «tutto, intero» e καίω...