Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] dei colori, soprattutto nelle Rime nuove e nelle Odi barbare. In queste ultime, oltre all’onnipresente roseo, si hanno aggettivi cromatici come virenti e verzicanti assieme a verdi, rogge e rosse, candidi e bianca, vermiglio e rosso, e ancora ...
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I verbi riflessivi sono verbi pronominali (➔ pronominali, verbi) a cui è saldato un pronome riflessivo enclitico (➔ riflessivi, pronomi), il quale ha molteplici funzioni: da quella riflessiva in senso [...] persona singolare per il verbo di modo finito e il plurale maschile (di rado femminile) (32) per la parte nominale del predicato (aggettivo: 32; nome: 33; participio passato: 34) (Lepschy & Lepschy 1977: 215):
(31) si è partiti all’alba
(32) si è ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] ’albanese partecipa piuttosto di alcune caratteristiche innovazioni delle lingue balcaniche (articolo posposto al nome, preposto agli aggettivi e ai genitivi, sostituzione dell’infinito con perifrasi participiali, o con il congiuntivo in proposizione ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] e E. Radtke, Tübingen 1985, pp. 154-84 con la replica di A. Castellani, Italiano dell'uso medio o italiano senz'aggettivi?, in Studi linguistici italiani, 1991, pp. 233-56.
M. Dardano, The influence of English on Italian, in English in contact with ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] il tuono); fino al gusto per le formazioni parasintetiche (s’infiora, s’ingiela) o per la sostantivazione di aggettivi (il duro) e persino avverbi (il forse). Milton sa calarsi perfettamente nella tradizione italiana del fare letteratura a partire ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] riti del sabato fascista e alle manifestazioni sportive. L’oratoria fascista, le parole d’ordine (di prammatica gli aggettivi indefettibile, fatidico, granitico, vibrante, infallibile, ecc.) e, via via, l’obbligo del voi allocutivo di rispetto invece ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] con il caso genitivo codificato nel clitico ne.
L’obliquo-di è una funzione retta da un verbo o un aggettivo, realizzata tramite la preposizione-segnacaso di nei costituenti liberi; vedi gli esempi nella tab. 4. La sua semantica, assai variata ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] usato con gruppi di nomi che non ammettono una forma plurale (e che spesso erano neutri già in latino), e poi con aggettivi e verbi sostantivati: napoletano [o ˈkːasə] «il formaggio» < caseum, [o ˈfːjerːə] «il ferro (metallo)» < ferrum (ma [o ...
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Tra le varietà regionali italiane, quella di Roma presenta alcune caratteristiche specifiche: da un lato si tratta, ormai da molti decenni, della varietà con cui tutti gli italiani vengono più spesso a [...] fedeltà al paradigma tradizionale dei maschili in -o / -i, con plurali come auti «autobus» e euri «euro»; anche l’aggettivo pari tende a perdere l’invariabilità (l’ho copiato paro paro; le pagine pare).
Nel sistema dei pronomi (➔ personali, pronomi ...
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Le semivocali sono suoni di tipo vocalico che, nei dittonghi (➔ dittongo) e nei trittonghi (➔ trittongo), si combinano alle ➔ vocali propriamente dette. Una suddivisione più fine oppone le semivocali alle [...] ): il grafema fu utilizzato nella prima Crusca (➔ accademie nella storia della lingua) soprattutto per le desinenze plurali di nomi e aggettivi in -io (occhj). In seguito fu usato come semplice variante di ‹i› dopo un’altra -i (incendij) oppure come ...
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aggettare
v. intr. [der. di aggetto] (io aggètto, ecc.; aus. essere). – Sporgere in fuori, detto soprattutto di elementi architettonici, come cornici, bozze, ecc. ◆ Part. pres. aggettante, anche come agg.: elementi aggettanti.