FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e Cassio per Francesco Barbaro, le Lodi di Agesilao di Senofonte per l'Albergati, gli Apoftegmi a Napoli, XXIII (1905), pp. 318-323; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, I, Firenze 1905, pp. 48-209 passim; II,ibid. ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] . MCCCCLVIII.
Nel 1458-59 tradusse in latino l'Agesilao di Senofonte, dedicandolo al vescovo di Verona Ermolao Barbaro . se non faticosamente la resa della chiarezza espressiva dell'originale greco. A ridosso di essa si pone l'opera più importante del ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] assente dal carme composto dal D. per celebrare la memoria di Agesilao Milano - "una frittata", a parere di un corrispondente del carte del Comitato segreto di Napoli (1853-1857), a cura di G. Greco, Napoli 1979, pp. 107 s.; Carteggi di C. Cavour. La ...
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