Ogni cosa che il soggetto percepisce come diversa da sé ed esterna, quindi tutto ciò che è pensato, in quanto si distingue sia dal soggetto pensante sia dall’atto con cui è pensato (per lo più contrapposto [...] , su cui si esercita l’azione esplicata da un’entità agente, soggetto dell’azione. Quando questa azione è attiva ed espressa in forma transitiva, la parola che rappresenta il soggetto dell’azione costituisce il soggetto grammaticale e quella che ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] consiglio degli "affari riservati", cioè dalla legge riservati ad esso in rappresentanza del governo indiano; e trattazione da parte del governatore agente coi ministri provinciali degli "affari trasferiti", cioè dalla legge fondamentale trasferiti ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] elementi, il fondo e la tavola armonica degli strumenti a corda che rappresentano la terra e il cielo, i tamburi come simboli di forza, altri elementi, specialmente alla finale del verso.
Come agente sintattico, il ritmo già omotonico e ora modale, ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
*
Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] di un concetto volontaristico e teleologico del potere agente sul mondo a quello razionalistico ed eziologico che un genere letterario ben definito, l'attidografia, di cui primo rappresentante fu Ellanico, il più illustre nel IV sec. Androzione e di ...
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MONARCHIA
Felice BATTAGLIA
Ugo Enrico PAOLI
Plinio FRACCARO
Enrico BESTA
Emilio CROSA
*
L'esame delle forme che il governo di uno stato può assumere e dell'eccellenza di una forma rispetto a un'altra [...] il concetto, a lei caratteristico, del re-sacerdote, ministro e agente del dio, e infine a lui assimilato.
Il re, nella la più piccola traccia. In Omero, lo schiavo non è il rappresentante di un'umanità degradata; e il lavoro manuale non è dannazione ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] Sinfonia.
Ma nel primo trentennio del Settecento un altro agente sonoro, con le proprie caratteristiche foniche e tecniche e come Corelli e Vivaldi per il violino, fu il più rappresentativo per il clavicembalo, e che ragioni d'arte impongono di ...
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SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE
Gianni Statera
Le origini. - Le origini di quel settore specialistico dell'analisi sociologica che si dice s. della c. si delineano, nel Novecento, nella seconda metà [...] nella cosiddetta ''letteratura della crisi'', di cui è massimo rappresentante, negli anni Trenta, lo spagnolo J. Ortega y Gasset diffondere qualche proprietà comunicativa nello spazio e nel tempo da un agente ad un altro" (Savage 1981, pp. 102-03). ...
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TITOLO di CREDITO (fr. titre de crédit; sp. titulo de crédito; ted. Wertpapier; ingl. negotiable instrument)
Giuseppe Valeri
Nel titolo di credito s'incarna una grande conquista, forse la più grande, [...] girata autenticata da pubblico ufficiale (per es., notaio o agente di cambio), il trapasso non si perfeziona se non con cambio marittimo e la polizza d'assicurazione, che stanno a rappresentare il portato, la prima, di operazioni oramai quasi cadute ...
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Sviluppo, psicologia dello
Tiziana Aureli
Oggetto di studio della p. dello s. è l'evoluzione psicologica dell'individuo nel corso della sua intera esistenza. La definizione rispecchia il cambio di denominazione [...] essere spiegato se si trascura l'importanza dell'individuo come agente attivo così come quella dei contesti in cui è inserito, bambini vengono abituati alla presentazione di un evento rappresentativo dell'abilità da studiare - la comprensione sociale ...
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RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] 'attività volta a facilitarne la conclusione. Non infrequentemente tuttavia gli agenti di commercio sono forniti di una limitata rappresentanza passiva (ai fini, ad esempio, di ricevere le denunce per i vizî della merce venduta), meno frequentemente ...
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agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...
rappresentante
rappreṡentante s. m. e f. [propr., part. pres. di rappresentare]. – 1. Persona (o gruppo, ente o organo, istituzione) che rappresenta una o più altre persone (o gruppi, enti, ecc.) e agisce per loro conto: alla cerimonia è intervenuto...