Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] riguarda la luna di Giove, Europa). L'acqua allo stato liquido rappresenta la conditio sine qua non per la vita così come noi la , perché il ferro metallico sarebbe stato il maggiore agente riducente disponibile nella crosta e nel mantello superiore. ...
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Salari e stipendi
Renato Brunetta
Definizione
Con il termine salario, normalmente, si indica la remunerazione del lavoro dipendente operaio (i cosiddetti colletti blu); con il termine stipendio si indica [...] di moneta ricevuta come compenso per il lavoro prestato. Essa rappresenta la misura più vicina al potere d'acquisto degli individui disincentivi fiscali tali da orientare le scelte degli agenti economici verso un comportamento non inflazionistico. Le ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] il ruolo dirigente di un'aristocrazia anch'essa agente in funzione antidispotica. Una prospettiva del genere richiama 1967; v. Wood, 1969) e di governo rappresentativo fondato sulla sovranità popolare, nella delineazione di soluzioni costituzionali ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] di tipo attivatore. All'interno di ciascuna cellula ogni gene è rappresentato in due copie, gli alleli, ognuna delle quali è ereditata per un breve periodo, la speranza di aver scoperto gli agenti eziologici del cancro. Più tardi si è compreso che i ...
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Econometria
Edmond Malinvaud
Introduzione
L'econometria è oggi una branca della scienza economica; ma per conoscerla a fondo bisogna tener presente che a suo tempo essa fu anche un movimento che propugnava [...] criticano ad esempio i modelli a equazioni simultanee, come quelli rappresentati dal sistema (2), e la presunta nullità di molti dei distingue questa categoria è il riferimento a un tipo di agente, ai vincoli cui è soggetto e alle decisioni da lui ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] di B. Dei (in G. C. Romby, Descrizioni e rappresentazioni della città di Firenze nel XV secolo, Firenze 1976, p. 71 1502, fu segnalato come eccellente maestro "che serve volontera" a un agente di Isabella d'Este. Secondo il Vasari (p. 321), il F ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] ott. 1668 indirizzata al cardinale Leopoldo de' Medici dal suo agente veneziano Paolo Del Sera, furono forse gli amici mercanti del al di sopra delle finestre, in finto porfido sono rappresentate scene della vita di Carlo V, oltre alle allegorie ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] Corte ha altresì precisato che «non rileva … accertare perché l’agente abbia agito nel modo ritenuto rilevante ex artt. 110, 416 mediante l’evento di rafforzamento o conservazione sia rappresentata e voluta dal concorrente esterno, nel senso che ...
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MELZI D’ERIL, Francesco
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 6 marzo 1753 da Gaspare Melzi e dalla gentildonna spagnola Maria Teresa d’Heryl che gli trasmise, oltre al secondo cognome, il titolo di grande [...] scrivendo il 7 agosto a Greppi (che aveva accettato la rappresentanza della Cisalpina a Parigi, ma morirà un mese dopo), il tradimento con il rapporto confidenziale instaurato con un agente austriaco a Milano, il roveretano barone S. de Moll ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] contatto con agenti contaminanti o da comportamenti impropri. Lo stretto collegamento tra attività di governo e pratica cultuale è dimostrato, infine, dai riti che consacravano religiosamente l'autorità dei sovrani. Il più rappresentativo è quello ...
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agente
agènte agg. e s. m. e f. [dal lat. agens -entis, part. pres. di agĕre «fare»]. – 1. agg. Che agisce, che provoca un determinato effetto; con sign. più partic. in filosofia: causa a., lo stesso e meno com. che causa efficiente (v. causa);...
rappresentante
rappreṡentante s. m. e f. [propr., part. pres. di rappresentare]. – 1. Persona (o gruppo, ente o organo, istituzione) che rappresenta una o più altre persone (o gruppi, enti, ecc.) e agisce per loro conto: alla cerimonia è intervenuto...