MARZIANI, Prospero
Elisa Andretta
MARZIANI (Marziano, Martianus), Prospero. – Nacque nel 1567 da Leonardo e da Vincenza di Rinaldo de’ Rinaldi con ogni probabilità a Reggio Emilia, dove il 12 marzo [...] trattati.
L’opera del M. è un commentario a tre passi di Ippocrate, tradizionalmente noti per le difficoltà di interpretazione: aforisma XXII, parte I; un passo tratto dal De morbis mulierum; un brano del VII libro del De epidemicis. Oggetto della ...
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TURAZZA, Giacinto
Michela Minesso
– Nacque a Padova il 20 luglio 1853 da Domenico (v. la voce in questo Dizionario) e da Laura Piazza.
Sposò Maria Albertina Ferrai, fiorentina di origine e di lui più [...] civile. Ne derivò un testo pubblicato nel 1904 a due mani con Luigi Vittorio Rossi dal titolo Intorno all’aforisma idraulico «gran laguna fa gran porto»: studio preliminare teorico sul problema lagunare (Venezia).
Fu collaboratore di varie riviste ...
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SIMONI, Pietro Simone.
Alessandra Celati
– Nacque a Vagli o a Lucca nel 1532, ultimo dei tre figli di Giovanni, mercante di seta, e di Polissena, di famiglia illustre di Vimercate.
Mentre i fratelli [...] di corte e come professore di medicina presso l’Università. Alla fine del 1568, tenne una lezione sull’aforisma aristotelico ex nihilo nihil fuit che sollevò sospetti di antitrinitarismo, probabilmente anche dovuti alle sue amicizie con esponenti ...
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URBANI, Giovanni.
Bruno Zanardi
– Nacque a Roma il 6 ottobre 1925. Figlio di Giuseppe, direttore generale al ministero dell’Agricoltura, e di Anna Anita Prestìa. Ebbe un fratello maggiore, Enrico, ordinario [...] invio del destino dell’uomo d’oggi. La tecnica è «pericolo e salvezza», nel verso di Friedrich Hölderlin reso aforisma dal filosofo tedesco: «pericolo», con l’aver aperto una radicale faglia tra certezza identitaria del mondo storico e anomia ...
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RINALDI, Orazio
Pietro Giulio Riga
RINALDI, Orazio. – Nacque a Bologna in data incerta, anteriore al 1559, da Sebastiano e da Faustina Cattani. Ebbe tre fratelli, Giulio, Antonio e il più noto poeta [...] in una prosa sobria e disadorna, priva di scatti metaforici o umoristici; ma non sempre la rigidità strutturale dell’aforisma, provocata dallo schema quaternario, risulta un limite, bensì un espediente per fissare nella mente del lettore il messaggio ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] un po' nebulosa e spiritualista: accanito lettore della Bibbia, tutto infatti prende in lui il tono della parabola e dell'aforisma evangelico.
Gli sono state dedicate alcune mostre retrospettive a Lucca: nel 1945 (con 120 opere), nel 1954 e nel 1968 ...
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MURATORI, Giulio
Mauro Martini
– Nacque a Trento il 26 novembre 1909, da Mario e da Giuseppina Pellicani, secondogenito di tre fratelli.
I genitori, originari della provincia di Modena, si spostarono [...] ); «Vivitur ingenio, caetera mortis erunt» (dal De humani corporis fabbrica di Vesalio, 1543); «Simplex sigillum veri» (aforisma di Erasmo da Rotterdam).
Diede testimonianza della sua attitudine alla ricerca laureandosi dopo avere già pubblicato 19 ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato a Verona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità a Verona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] dopo la morte del C., nel sett. 1619, il fedele discepolo Filandro Coluzza pubblicava un commento inedito del C. all'aforisma 22 del I lib. di Ippocrate (In Aphor. Hyppoc. XXII sectionis primae germana quamvis nova expositio…, Romae, Zanetti) che ...
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ERRANTE, Vincenzo
Rosario Contarino
Commediografo siciliano, nacque probabilmente a Castelbuono (Palermo), dove in ogni caso visse e operò; la sua data di nascita si deve collocare all'incirca nel 1578, [...] nemmeno dal dialetto, limitandosi a ricorrere talvolta a vocaboli rari e gergali e una volta anche al latino (l'aforisma "omnis repletio mala"), sia pure in contesto parodistico. Chiusa nel piccolo spazio cittadino di Castelbuono e tutta correlata ...
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NALDI, Mattia
Elisa Andretta
NALDI, Mattia (Matteo). – Nacque a Siena tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo da un’illustre famiglia cittadina.
Si laureò nella sua città natale in medicina e [...] originale di 25 aforismi di Ippocrate (Aphorismorum Hippocratis explanatio, Roma 1657), dedicata a Fabio Chigi. Di ogni aforisma è riportato il testo originale in greco e la traduzione latina. A esso segue un dettagliato commento attraverso il ...
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aforisma
(o aforismo) s. m. [dal lat. tardo aphorismus, gr. ἀϕορισμός «distinzione, definizione», der. di ἀϕορίζω «delimitare»] (pl. -i). – Proposizione che riassume in brevi e sentenziose parole il risultato di precedenti osservazioni o che,...
omne vivum ex ovo
(lat. «ogni essere vivente [proviene] dall’uovo [nel senso di «germe»]»). – Aforisma impropriamente attribuito al medico ingl. W. Harvey (sec. 17°), che nel frontespizio della prima edizione (1651) della sua opera Exercitationes...