. In immunologia si definisce "proprietà complementare dei sieri" quella proprietà normale di essi che permette il completo svolgersi di alcune reazioni immunitarie (batteriolisi, emolisi, opsonizzazione [...] unione può anche non dar luogo ad alcunché di visibile, ma può essere rivelata egualmente dimostrando che ha causato l'adsorbimento (o deviazione) del complemento, dato che in questo caso il miscuglio risulta ormai incapace di completare una reazione ...
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PRECIPITINE
Massimo ALOISI
. Anticorpi (modificazioni delle globuline normali dei sieri) determinati negli organismi animali viventi dalla introduzione ripetuta di sostanze proteiche eterogenee disciolte.
Il [...] ci si può assicurare facendo avvenire il contatto in presenza di complemento e osservando se questo viene adsorbito (adsorbimento e deviazione del complemento). Il complemento non è tuttavia necessario perché avvenga la precipitazione. Le condizioni ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] = 0, è riportata la curva b′ che si riferisce a ϑ ≠ 0. Si vede che all'aumentare di ϑ diminuisce la velocità di adsorbimento, poiché aumenta il valore della barriera B. Inoltre, l'incremento ΔΕ tra b e b′ è inferiore al decremento ΔQ tra i valori QC ...
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trasduzione In biologia molecolare e cellulare, t. del segnale: la capacità di una cellula di convertire uno stimolo esterno in una particolare risposta cellulare (➔ recettore).
In genetica, processo di [...] nuova generazione di fagi avviene in seguito alla lisi della cellula. Nella seconda fase, il fago trasducente viene adsorbito sulla superficie di un secondo ospite batterico, nel quale inietta le sequenze geniche trasportate. Queste sequenze possono ...
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Vita, origine della
Renato Fani
Matteo Brilli
Dalla seconda metà degli anni Novanta del 20° sec., gli studi sull'o. della v. sulla Terra hanno ripreso notevole vigore, principalmente grazie all'enorme [...] . Tale molecola deve infatti anche essere capace di replicarsi, e al momento non è stata dimostrata la replicazione di molecole di RNA adsorbite su particelle di argilla; tuttavia, altri esperimenti più recenti di RT-PCR sembrano indicare che il RNA ...
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Inquinamento ambientale
Giovanni Battista Marini
Bettolo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'inquinamento della biosfera: a) le reazioni nella troposfera: inquinanti secondari; b) le reazioni nella stratosfera; [...] allora di ‛deposizione umida' oppure impropriamente di ‛piogge o nevi acide'), oppure ricadono come particelle solide che hanno adsorbito anche i gas, e allora si parla di ‛deposizione secca'. Si è visto che i principali inquinanti primari naturali ...
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Nell’uomo, parte prominente del volto, che protegge la mucosa olfattiva e fornisce una specie di vestibolo alle vie aeree superiori. Analogamente di animali, parte del muso in cui s’aprono le narici.
Anatomia [...] , quelli a base di MOS sfruttano la variazione della conducibilità superficiale dell’ossido (controllata dall’ossigeno adsorbito) determinata dalla combustione delle sostanze organiche sulla superficie (riscaldata) dei sensori; quelli al quarzo si ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] essere del tutto nuove o risentire della natura antigene (se esiste) dell'agente modificatore.
Globuli rossi umani che abbiano adsorbito un antigene (per es. un virus o altra frazione antigene) possono evocare nello stesso organismo umano di cui ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] anziché discontinuo, usando apparecchi sia a letto fisso che a letto fluido.
Si hanno diversi sistemi d'immobilizzazione:
- adsorbimento degli e. su superfici solide, che a seconda dei casi possono essere argille attivate, allumina, silice, ecc.; il ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] , ecc. Infine col processo dello "scambio ionico" talune resine sono in grado rispettivamente di neutralizzare l'acidità gastrica (adsorbimento di H+), di ridurre la iperpotassiemia uremica (per scambio di H+ con K+) o di fissare gli acidi biliari ...
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adsorbato
s. m. [der. di adsorbire]. – In chimica, combinazione labile fra una sostanza adsorbente e quella adsorbita (per es., preparati farmaceutici costituiti da medicamenti adsorbiti da carbone attivo).
adsorbimento
adsorbiménto s. m. [der. di adsorbire]. – Proprietà (più propriam. detta a. fisico) presentata dalla superficie di alcuni solidi di fissare molecole in fase gassosa o liquida con cui sono a contatto, il che porta a un aumento...