Adriano Florensz o Florisz (Utrecht 1459 - Roma 1523), fu educato presso i Fratelli della vita comune; teologo, rettore dell'università di Lovanio, fu precettore, fino al 1515, del principe Carlo, il futuro [...] luterana. Fautore di un'intesa fra le potenze cattoliche contro il pericolo turco (Rodi cadde il 25 dic. 1522), dovette partecipare alla lega antifrancese, capeggiata da Carlo V (3 ag. 1523) contro Francesco I, che non sdegnava l'alleanza musulmana. ...
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CRISTOFALI (Cristofoli, Cristofori), Adriano
Francesca D'Arcais
Figlio di Marcantonio e di Margherita Bellanti, nacque a Verona il 25 Marzo 1718.
Il padre era giardiniere presso il marchese G. B. Spolverini, [...] , IV (1962), p. 90; P. Gazzola, Il neoclassicismo a Verona, ibid., V (1963), pp. 162 ss.; M. G. Rigo, L'architetto A. C., di artisti veneti..., Firenze 1972, pp. 98 s. (S. V. Cristofori Adriano); U. Thieme-F. Becker. Künstlerlexikon, VIII, pp. 114 s ...
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VALLO DI ADRIANO
T. W. Potter
Recenti indagini sulla principale frontiera settentrionale della Britannia hanno consentito di valutare ancora meglio la sua complessità dal punto di vista sia progettuale [...] C., cosicché non è più necessario supporre che entrambe le frontiere siano state occupate simultaneamente nel periodo IB del V. di Adriano. Ne consegue che il passo di Dione Cassio (lxxiii, 8) relativo all'attraversamento di un «vallo» da parte delle ...
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Imperatore romano (Italica, Spagna, 76 - Baia 138). Imperatore dal 117 al 138, la sua politica fu volta soprattutto al consolidamento delle frontiere dell'impero, che in quel periodo aveva raggiunto la [...] danubiano, in Britannia iniziò la costruzione di un poderoso vallo (v. oltre), fu in Spagna, in Africa, in Oriente, in stesso progettò il tempio di Venere e Roma sulla Velia.
Vallo di Adriano. Costruito nella Britannia da A. fra il 122 e il 127, era ...
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Morto papa Stefano III, il 3 febbraio 772, i suffragi del clero e del popolo romano si raccolsero sul diacono Adriano, che fu consacrato il nove. Egli usciva dalla nobiltà romana; ed essendo orfano del [...] e più esatta versione del testo greco degli atti (cfr. Monum. Germ. Histor., Epist., V, p. 5 segg. e, per i Libri carolini, Monum. Germ. Histor., Concilia, II, suppl.). Adriano morì il 25 dicembre 795 e fu sepolto in Vaticano. Ci rimane di lui un ...
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Alla morte di Niccolò I (13 novembre 867), fu eletto il vecchio cardinale prete di S. Marco, Adriano, e consacrato il 14 dicembre. Continuò nelle medesime direttive tracciate dal suo grande predecessore, [...] il giudizio contro Fozio, che fu condannato nel concilio costantinopolitano V, tenuto alla presenza dei legati papali, e fu inviato in esilio (869-870). Ma Ignazio non tardò a guastarsi con Adriano per la sua pretesa di intromettersi nell'ordinamento ...
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Di famiglia romana, fu eletto alla morte di Marino, avvenuta il 17 maggio 884. Tumulti dovuti al partito della nobiltà funestarono Roma sotto il suo pontificato, per cui Giorgio dell'Aventino ebbe cavati [...] di settembre 885), dove fu più tardi confuso col suo predecessore Adriano I. È venerato come santo.
Bibl.: F. Gregorovius, ed. Duchesne, II, Parigi 1892, p. 191 (Vita di Stefano V); Analecta Bollandiana, XIII, p. 60 seg. Nel Liber Pontificalis la ...
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Il decimo ed ultimo patriarca di Mosca e di tutta la Russia. Nacque nel 1636. Era archimandrita del monastero di Čudov, quando cominciò ad esercitare una notevole azione in mezzo ai dirigenti della chiesa [...] I fratelli Lichudes, sostenitori della tesi della epiclesi (v.) da lui ufficialmente approvata, rimasero in esilio per anno, spostato dal settembre al gennaio), finiva il pontificato di Adriano. Alla sua morte (26 ottobre 1700), Pietro tenne la sede ...
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Fiorì nel sec. V, fu il primo che scrivesse una "Introduzione" (Εἰσαγωγή) alla S. Scrittura, seguendo le dottrine della scuola esegetica di Antiochia (v. antiochia, scuola di) e limitandosi quasi solo [...] catene greche, le quali ci conservarono importanti brani in una redazione sovente migliore e più lunga.
Bibl.: G. Mercati, Pro Adriano in Revue biblique, 1914, pp. 246-255; J. B. Pitra, Analecta sacra, II, pp. 130-136; O. Bardenhewer, Geschichte der ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
brevimirante agg. (lett.) Di persona dalla visione limitata, incapace cioè di prevedere con saggezza gli sviluppi degli avvenimenti futuri e di provvedervi in tempo. | Detto anche di chi mira soltanto a obiettivi immediati, a breve termine....