NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] vi colse larga messe di trionfi canori; a Tito e Adriano, che non disdegnarono il titolo onorifico di demarchi napoletani; di S. Maria del Principio in S. Restituta, fatto da Lello fiorentino nel 1321.
Il regno di Giovanna I (1343-1381) per la ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] fino a Traiano, al grammatico Dionisio d'Alessandria, sotto Adriano al sofista L. Giulio Vestino, che di lì salirono ciò avvenne per opera di Lodovico del Palatinato. L'Umanesimo fiorentino e lo sposalizio di Beatrice d'Aragona, figlia di Ferdinando ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] ai cavalieri o equites, ma soltanto a partire da Adriano gli equites occupano di regola quasi tutti gli uffici direttivi alla Corte dei Medici, Firenze 1905; G. Imbert, Seicento fiorentino, Milano 1930; G. Gorani, Mémoires secrets et critiques des ...
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TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] verismo di compromesso, cui reagisce audacemente Adriano Cecioni, seguito dai migliori: Emilio 3. ss, s, sordo o sonoro, per zz, z, sordo o sonoro, del fiorentino: ma anche sulle labbra delle persone colte o di media cultura si può sentire, dopo l ...
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Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] , in cui pare di riconoscere quasi il precedente del palazzo fiorentino del rinascimento coi bugnati, le porte ad arco, il loggiato di colossali proporzioni nelle tombe di Augusto e di Adriano, si deve riconoscere un indubbio ricordo dell'architettura ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] aveva impresso in quello di S. Maria della Vita, e il fiorentino Baccio da Montelupo, nel sepolcro (1495) per la cappella Bolognini scegliere quello che è fornito del naso più lungo. Adriano Banchieri, monaco olivetano, è specialmente noto per il suo ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] contro dal conte di Loritello, ottenere a Benevento, da Adriano IV, l'investitura. Guglielmo, però, cedeva al papa Rieti Museo di Palazzo Venezia in Roma), si sviluppò con influssi fiorentini e senesi, ma ben presto ebbe spiccato carattere locale. Le ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e sono di quell'anno i cinque libri delle Messe di Adriano Willaert e l'Intabolatura de liuto de Francesco da Milano (v importanti musiche di stile monodico dei maestri della Camerata fiorentina; egli aveva stampato nel 1581 il Dialogo della musica ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] quest'arte e si è ripetuto che essa fosse dovuta all'orafo fiorentino Maso Finiguerra circa l'anno 1460 (v. finiguerra, maso). In composizioni. Si avvicinano a quelle del Potter le acqueforti d'Adriano van de Velde (1635 o 36-1672). Una tecnica ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] del martirio di S. Pietro, attribuiti dall'Albertini al fiorentino Matteo Pollaiolo. Due imponenti sepolcri bronzei di pontefici si Assunzione. Il crollo della parete d'ingresso ai tempi di Adriano VI fece perdere la Contesa intorno al corpo di Mosè ...
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