BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] , il "toracopneumografo", che, consentendo l'esame dei movimenti respiratori delle diverse zone del torace e dell'addome, ha reso possibili varie ricerche anche in campo fisiopatologico.
Gli studi sperimentali biochimici compiuti dal B. nella ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] Redasse numerose voci per i primi due volumi della Enciclopedia medica italiana (ibid. 1870 e 1875): Addome, Ano, Articolazioni, Ascella, Asse digitale, Azigos, Bocca, Bronchi, Carotide, Cava, Clavicola, Coda, Labbra, Mammaria (regione), Mascellari ...
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COMOLLI, Antonio
Giuseppe Armocida
Giovanni Verga
Nacque a Como il 12 ag. 1879 da Giovanni e da Giulia Perti. La famiglia era originaria di Laglio, sul lago di Como. Il padre fu un rinomato chirurgo, [...] postoperatori, per cui propose un nuovo tipo di plastica muscolare mediante sostituzione di parte dei muscoli retti anteriori dell'addome con i due gracili o retti interni della coscia. Una particolare menzione merita poi la descrizione che il C ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] Réaumur – reinventò i calzoncini per rane aggiungendoci però una sua nota personale: durante l’accoppiamento apriva l’addome dei maschi, notando che lo sperma proveniva dalle vescichette seminali. Quindi, prelevate dalle ovaie delle femmine alcune ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] . Se i suoi maestri erano gli epigoni della tradizione chirurgica precedente, per la quale il cranio, il torace e l'addome erano "santuari" che non potevano essere violati se non per riparare le ferite da cause traumatiche, egli poté operare nella ...
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FORNI, Giuseppe Gherardo
Salvatore Vicario
Nato a San Giovanni in Persiceto (Bologna) da Francesco Giovanni, notaio, e da Giuseppina Lodini il 6 febbr. 1885, compì gli studi liceali a Bologna, quindi [...] di seconda linea. Note ed osservazioni cliniche ed operative sopra 5200 feriti, Bologna 1918; Ferite del capo e dell'addome in un'ambulanza chirurgica d'armata. Con 98 osservazioni personali e 58 figure, ibid. 1919; Rendiconto statistico di oltre ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] dell'empiema a mezzo della resezione parziale sottoperiostea sulla X, XI costa, in Il Morgagni, XXXIV [1892], pp. 1-20), sull'addome (Sopra un caso di gastrotomia per stenosi esofagea, in Gazzetta medica italiana. Lombardia, s. 8, III [1881], pp. 3-5 ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] loro insufficienza, dell’insensibilità e del vuoto. Sentono la profonda afflizione come una sensazione nel petto e nell’addome. Nella profonda tristezza il mondo appare loro come grigio nel grigio, indifferente e sconsolante. Di ogni cosa cercano ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , ridotto allora ad albergo chiamato "Alle tre stelle": ma fu un soggiorno di breve durata perché, colpito da un tumore all'addome, si spense a Venezia l'11, genn. 1801. Come si legge nel certificato di morte redatto dal medico curante, Marco Franco ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] nel periodo estivo. Si localizza inizialmente alle parti scoperte (arti, volto) e si diffonde per autocontagio al tronco e all'addome. Clinicamente è costituita da chiazze eritematose di colorito rosso vivo, sede all'inizio di vescicole o bolle molto ...
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addome
addòme (ant. addòmine) s. m. [dal lat. abdomen -mĭnis]. – 1. In anatomia umana, parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale; è separata in alto, per mezzo...
ventre
vèntre s. m. [lat. vĕnter -tris]. – 1. a. Sinon. di addome e del più com. e più fam. pancia, per indicare sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali: v. grosso, voluminoso;...