CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] uno strumento per perforare il glande di un fanciullo, o una "rocchetta" per estrarre palle d'archibugio dal torace o dall'addome. Nel maggio del 1544 fu a Ratisbona, al campo dell'imperatore Carlo V, per curare Francesco d'Este, fratello di Ercole ...
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LEOPARDI (Leompardi, dei Leopardi, Leopardo), Alessandro
Valentina Sapienza
Del L., "architetto, scultore, fonditor di bronzi valentissimo; e uno degli incisori di zecca" (Cicogna, p. 297), non si conosce [...] 'autore - della fusione, naturalmente - nell'iscrizione "Alexander Leopardus V. F. Opus" che corre sulla cinghia del cavallo, sotto l'addome dell'animale, mentre nella lapide sepolcrale della madre, già in uno dei chiostri della Madonna dell'Orto, si ...
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CAPELLUTI (Capelluto, Capezzuti), Rolando (Rolandus Parmensis)
Federico Di Trocchio
Nacque probabilmente verso la fine del sec. XII a Parma, dove fu allievo del grande chirurgo Ruggero Frugardo.
Poche [...] attenzione alla cura del bubbone sottoascellare. Il libro terzo esamina le fratture e le ferite degli arti superiori, le lesioni dell'addome e della milza, il tumore al seno, l'ernia e i calcoli della vescica. Il libro quarto è dedicato alla cura ...
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FRACASSINI, Antonio
Calogero Farinella
Nacque a Verona il 18 ott. 1709 da Giovanni Maria, medico la cui fama aveva varcato le mura cittadine (F. Roncalli Parolino, Europae medicina a sapientibus illustrata, [...] ad alterare e a distruggere. L'"affezione ipocondriaca", in effetti non dissimile da una forma di isteria sebbene localizzata nell'addome e nella zona sottocostale, per il F. investiva tutto il corpo e tutte le sue parti membranose e nervose. È ...
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CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] , in ogni modo, i risultati sperimentali confermarono che la stimolazione del ganglio sopraesofageo modifica i movimenti dell'addome nei Crostacei Decapodi, per una sua azione inibitrice sul secondo ganglio addominale e, sui centri a esso soggetti ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] giudizio critico dell'autore.
Tra le pubblicazioni che possono essere definite didattiche si ricordano: Chirurgiadell'addome, Torino 1914; Lezioni di patologia specialechirurgica dimostrativa, Modena 1915; Lezionidi medicina operativa, Padova 1924 ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] ostetrici, ibid., pp. 147-154); ideò un apparecchio destinato a surrogare le applicazioni ghiacciate e i cataplasmi sull'addome delle puerpere (Politermo addominale, in Gazzetta medica di Torino, XLII [1891], pp. 289 s.).
Fu autore di varie ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] terminazione del muscolo cremastere, ibid., pp. 252 s.); e l'affermazione che i nervi cutanei mediani del torace e dell'addome non oltrepassano mai il territorio destro o sinistro di appartenenza e che i loro rami terminali non si anastomizzano tra ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] neonato, in Atti del LXV Congr. d. Soc. ital. di chirurgia, Milano 1963, pp. 155-320, con G. Verga; L'addome acuto pseudo-chirurgico nell'infanzia, ibid., pp. 699-796, con M. Campani) e particolare cura dedicò alla chirurgia demolitiva dello stomaco ...
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FEDELI, Fedele
Mario Crespi
Nacque a Pisa, da Carlo e da Giulia Gibelli, il 7 ag. 1891. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pisa.
Rimaneva [...] urologici, recando contributi clinici (La calcolosi degli ureteri, in La Riforma medica, XLV [1929], pp. 1315-1321, 1686-1690; L'addome acuto urologico, in Boll. e mem. della Soc. tosco-umbra di chirurgia, XI [1950], pp. 312-326) e soprattutto ...
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addome
addòme (ant. addòmine) s. m. [dal lat. abdomen -mĭnis]. – 1. In anatomia umana, parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino, contenente la maggior parte degli apparati digerente e urogenitale; è separata in alto, per mezzo...
ventre
vèntre s. m. [lat. vĕnter -tris]. – 1. a. Sinon. di addome e del più com. e più fam. pancia, per indicare sia la cavità dell’addome contenente i visceri sia la regione esterna corrispondente, nell’uomo e negli animali: v. grosso, voluminoso;...