tartarico, acido Idrossiacido, avente formula HOOCCHOHCHOHCOOH; possiede due atomi di carbonio chirali equivalenti, per cui esiste in forma destrogira, levogira e come mesoforma. La prima è quella di gran [...] con gesso ecc., è una polvere cristallina, incolore, insolubile in acqua, solubile negli acidi minerali e nell’acido acetico, si prepara trattando i tartari grezzi, preventivamente acidificati, con latte di calce e questa reazione si sfrutta nell ...
Leggi Tutto
succinico, acidoAcido bicarbossilico, avente formula HOOC(CH2)2COOH; si trova in natura nel regno sia vegetale sia animale. Si prepara per idrogenazione catalitica in fase liquida dell’anidride maleica, [...] pressione di acetilene con ossido di carbonio e acqua in presenza di cobaltocarbonile, per fermentazione dell’acidotartarico o dell’acido malico. Cristalli incolori, solubili in acqua.
È largamente usato nella preparazione di prodotti cosmetici, di ...
Leggi Tutto
Isomero trans dell’acido maleico, di cui rappresenta la forma più stabile. (v. formula)
Preparando l’acido maleico, per es., per decomposizione del chinone, se ne ottiene sempre un sensibile quantitativo [...] poco solubili in acqua e, al contrario dell’acido maleico, si trova in natura soprattutto in acido aspartico. Si usa in molte sintesi organiche, nella preparazione di resine, come mordente in tintoria, a volte in sostituzione dell’acidotartarico ...
Leggi Tutto
Chetoacido alifatico, CH3COCOOH, detto anche acido acetilformico; si presenta come un liquido dall’odore penetrante che si può ottenere per distillazione secca dell’acidotartarico, per saponificazione [...] in condizioni di aerobiosi, ossia il trasferimento del fosfato da una molecola di fosfoenolpiruvato a una di ADP, con formazione di acido p. e ATP. È costituita da 4 subunità identiche fra di loro; richiede la presenza di ioni Mg++, è inibita dal ...
Leggi Tutto
In chimica, la trasformazione di un composto organico otticamente attivo nella forma otticamente inattiva (racemo); solitamente la r. si ottiene per blando riscaldamento della specie otticamente attiva: [...] antipodo ottico. A volte si hanno r. parziali. Il primo a osservare la r. fu L. Pasteur nei suoi studi sull’acidotartarico. Ottenne infatti, riscaldando l’acido D-tartarico, una miscela degli isomeri destro- e levogiro in parti uguali, insieme ad ...
Leggi Tutto
Ossiacidi alifatici, di formula CH2OHCOOH, noti anche con i nomi di acidi ossiacetici o ossietanoici: in natura sono contenuti in piccole quantità nell’uva non matura, nelle carrube, nel sugo di barbabietola [...] o per riduzione elettrolitica dell’acido ossalico su elettrodi di piombo. Cristalli incolori, deliquescenti, solubili in alcol ed etere; impiegati in tintoria in sostituzione dell’acidotartarico, nella preparazione di esteri (glicolati ...
Leggi Tutto
(od ossoacido) In chimica inorganica (in contrapposizione a idracido), ogni acido contenente ossigeno: per es., acido solforico H2SO4, acido nitrico HNO3, acido fosforico H3PO4; negli o. l’atomo di idrogeno [...] sostituzione di uno o più atomi di idrogeno con altrettanti gruppi −OH. Numerosi o. hanno nomi propri: acido glicolico, malico, tartarico, citrico, salicilico, floretinico ecc. Gli o. della serie alifatica, per l’ossidrile alcolico in essi contenuto ...
Leggi Tutto
tartarico2
tartàrico2 agg. [der. di tartaro2] (pl. m. -ci). – In chimica, di sostanza o reazione che ha rapporto con il tartaro che si forma nelle botti: fermentazione tartarica. In partic., acido t., di formula HOOC−(CHOH)2−COOH, idrossiacido...
tartaro2
tàrtaro2 s. m. [dal lat. mediev. tartar, tàrtarum (di origine araba)]. – 1. Deposito lasciato nelle botti dai vini (t. delle botti), costituito da una incrostazione compatta di colore bruno scuro, composta da varî sali fra i quali...