. Sono, in generale, i fili o i conduttori che servono a portare una corrente elettrica fuori da un generatore o ad immetterla in un apparato ricevitore; ma più particolarmente si riserba il nome di elettrodi [...] si trova come componente nel sale, nel caso di soluzioni saline, ovvero da platino platinato, nel caso di soluzioni acide. Nei tubi a gas (come tubi catodici, valvole elettroniche, ampolle a vapore di mercurio, ecc.), si usano elettrodi costituiti ...
Leggi Tutto
MARTIN, Pierre-Émile
Inventore francese, nato a Bourges il 18 agosto 1824, morto a Fourchambault il 21 maggio 1915. Il padre François-Marie-Émile possedeva ferriere a Fourchambault. Il M. studiò all'Ècole [...] 1865 brevettò il nuovo procedimento (Martin-Siemens). Nel 1869 già 25 forni Martin funzionavano in Francia. I forni Martin erano a suola acida, ma, dopo la scoperta di S. G. Thomas del 1878, poterono funzionare anche con suola basica e portarono a un ...
Leggi Tutto
antistaminico
Paolo Tucci
Farmaco che inibisce le azioni dell’istamina, un neurotrasmettitore presente nell’organismo umano. L’istamina agisce attraverso l’interazione con tre recettori denominati H1, [...] di origine allergica, nella cinetosi, nell’orticaria e nel prurito. Gli antagonisti del recettore H2 riducono la secrezione acida gastrica e sono utilizzati nella terapia dell’ulcera gastrica e dell’ulcera duodenale, nonché nella prevenzione delle ...
Leggi Tutto
inibitore
Sostanza che, anche se presente in concentrazioni molto basse, è capace di rallentare o arrestare una trasformazione chimica, biochimica o biologica. In partic., gli i. enzimatici sono in grado [...] dell’enzima H+/K+-ATPasi, o pompa protonica, presente nella membrana luminale dello stomaco, dove agisce come mediatore della secrezione acida; sono utilizzati nella cura dell’ulcera gastroduodenale e nel reflusso esofageo (omeprazolo, lansoprazolo). ...
Leggi Tutto
POLIMORFISMO (XXVII, p. 653)
Giovanni Trippa
In biologia, una specie di differenze a carattere discontinuo che permettono d'individuare categorie subspecifiche ben definite. Fra i vari tipi di p. non [...] di sistemi di gruppo sanguigno (come ABo, Rh, MN, ecc.), per più di trenta enzimi eritrocitari (come la fosfatasi acida, la fosfoglucomutasi, la adenilatochinasi, ecc.) e per più di venti proteine (l'emoglobina, le aptoglobine, le transferrine, ecc ...
Leggi Tutto
Condizione fisiologica piuttosto complessa, a determinare la quale concorrono almeno tre fattori: specifica sensazione penosa, localizzata di regola all'epigastrio, dovuta a onde di contrazione spastica, [...] contribuiscono a determinare l'effetto) dall'introduzione anche di piccole quantità d'acqua, d'alcool, d'una soluzione zuccherina, acida o alcalina, ecc., o da stimolazione meccanica della regione gastrica (stretta intorno alla vita), o da un forte ...
Leggi Tutto
gastrite
Infiammazione acuta o cronica a carico dello stomaco.
Classificazione
La classificazione delle g. si può basare sull’eziologia, sulle manifestazioni endoscopiche o sulle differenze istologiche. [...] coinvolte queste zone: quelle del corpo-fondo sono dovute più spesso a danni da farmaci (FANS), mentre quelle da ipersecrezione acida sono più frequenti nella zona pre-pilorica. La g. associata a H. pylori solitamente è più diffusa all’antro, con ...
Leggi Tutto
Genna, Giuseppe
Gènna, Giuseppe. – Scrittore e blogger (n. Milano 1969). Ha cominciato la sua carriera come poeta e redattore della rivista Poesia negli anni Novanta del 20° secolo. Attivista culturale [...] di un vuoto storico e incarnazione metafisica del Male. Italia, de profundis (2008) è una sorta di autobiografia acida, romanzata e allegorica dove affronta temi come tossicodipendenza, omicidio, eutanasia. Nel 2010 appare la ristampa ampliata di ...
Leggi Tutto
(o propanolo) Composto alifatico esistente in due forme isomere, alcol p. normale, CH3CH2CH2OH, e alcol isopropilico, (CH3)2 CHOH. L’alcol p. normale è un liquido incolore, che bolle a 97 °C, miscibile [...] solforico concentrato e idrolizzando il prodotto ottenuto; l’alcol viene poi separato dalla soluzione acida per successiva distillazione e disidratazione finale; un altro metodo di produzione si fonda sull’idratazione diretta di propilene con acqua ...
Leggi Tutto
INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] troposfera avviene l'ossidazione dell'ossido di azoto (NO) a biossido d'azoto (NO2), in presenza di radicali perossido. Gli acidi forti che così si formano possono reagire nella troposfera con ammoniaca per dare origine a sali di ammonio.
A questo ...
Leggi Tutto
acidita
acidità s. f. [dal lat. tardo acidĭtas -atis]. – 1. a. L’esser acido; qualità, sapore di ciò che è acido. b. In chimica: proprietà di una base di unirsi a uno o più equivalenti di un acido (è indicata dal numero di gruppi ossidrilici...
acido1
àcido1 agg. [dal lat. acĭdus, affine a acer, acetum, ecc.]. – 1. Di sapore che costituisce (insieme col dolce, il salato e l’amaro) una delle quattro sensazioni gustative fondamentali e che viene avvertito quando siano eccitati chimicamente...