codice epigenetico
L’epigenetica include tutti quei fenomeni che permettono al DNA di esprimersi in maniera differenziata, senza subire alcuna variazione nella sequenza, fondamentalmente grazie all’attivazione [...] di lisina delle proteine istoniche, diminuisce la loro interazione con il DNA, carico negativamente. Si è osservato che l’acetilazione si verifica sugli istoni situati nelle zone di DNA attivamente trascritto e che rende più efficiente il legame del ...
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Teoria secondo la quale le cellule embrionali si differenziano in successivi stadi di sviluppo. Il termine risale al 17° sec., all’epoca della disputa tra i preformisti, secondo i quali lo sviluppo di [...] di lisina delle proteine istoniche, diminuisce la loro interazione con il DNA, carico negativamente. Si è osservato che l’acetilazione si verifica negli istoni situati nelle zone di DNA attivamente trascritto e che rende più efficiente il legame del ...
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farmacogenetica
Mauro Capocci
Disciplina che studia i condizionamenti genetici sull’azione dei farmaci. È noto sin dagli anni Cinquanta del secolo scorso che il background genetico di un individuo può [...] anche a ridurne a zero l’attività. Esistono poi variazioni genetiche relative al metabolismo di fase II (per es., acetilazione e metilazione), come per es. i polimorfismi del gene dell’N-acetiltransferasi 2, che condizionano il pathway metabolico di ...
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Denominazione di sostanze organiche termostabili, non proteiche, di composizione chimica relativamente semplice, necessarie per l’azione biologica di numerose proteine; si combinano con un apoenzima proteico [...] , il piridossale fosfato, i c. folici, i c. B12 e la biotina.
C. A (anche c. di acetilazione, CoA) Derivato nucleotidico a composizione chimica complessa, formato da adenina, ribosio, acido pirofosforico, acido pantotenico e β-mercaptoetilammina ...
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farmacogenetica
Giuseppe Pimpinella
L’individualizzazione delle terapie
Quando si somministra una dose uguale dello stesso farmaco a due pazienti, si ottengono generalmente risposte diverse, non solo [...] sono maggiormente soggetti al danno epatico indotto da isoniazide, probabilmente dovuto alla formazione di un metabolita acetilato epatotossico.
Effetti farmacologici diversi si possono avere anche nel caso degli enzimi idrolitici. Un esempio è ...
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codice istonico
Nicoletta Landsberger
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Ipotesi formulata nel 2000 da David Allis e Brian Strahl secondo cui le specifiche combinazioni delle modificazioni post-traduzionali [...] gli istoni sono soggetti a un ampio numero di modificazioni post-traduzionali quali: (a) la fosforilazione; (b) l’acetilazione; (c) la metilazione; (d) l’ADP-ribosilazione; (e) l’ubiquitinazione. La maggior parte di queste modificazioni avviene sulle ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] del DNA. - Nelle cellule di mammifero le modificazioni epigenetiche di maggior frequenza sono, a livello della cromatina, l'acetilazione e la deacetilazione degli istoni e, a livello del DNA, la metilazione della citosina. Si è osservato che l ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] . - I sulfamidici si trasformano nell'organismo coniugandosi all'amino gruppo libero, col radicale acetico. L'entità di questa acetilazione varia da sulfamidico a sulfamidico, nozione assai importante per la scelta pratica di uno di questi farmaci. I ...
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Fattori di trascrizione
Roberto Di Lauro
Mariastella Zannini
I geni sono unità dinamiche. Determinano infatti una funzione soltanto se vengono espressi, cioè se l'informazione in essi contenuta come [...] riveste un ruolo importante nella regolazione dell'attività dei fattori di trascrizione. Infatti, è ormai evidente che l'acetilazione modifica l'attività dei fattori di trascrizione in modo simile alla fosforilazione.
Poiché l'azione di un fattore ...
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Acido organico di formula CH3COOH. Si presenta come un liquido incolore, di odore pungente, caratteristico dell’aceto in cui si ritrova in piccola percentuale. Allo stato puro costituisce un liquido irritante, [...] per la sintesi dei grassi del latte. In genere nelle reazioni biochimiche non interviene come tale, ma come radicale acetilico, legato a vari composti (acetilcoenzima A, acetilfosfato ecc.). Per la sua grande reattività, non si accumula nelle cellule ...
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acetilazione
acetilazióne s. f. [der. di acetile]. – 1. In chimica, introduzione di uno o più radicali acetile in un composto organico, al posto di un atomo di idrogeno. Da un punto di vista biologico, è uno dei tanti processi chimici che...
acetil-
acetìl-. – Prefisso che indica la presenza, nella molecola di un composto organico, del radicale acetile CH3CO−. Tra i numerosissimi acetilderivati (alcuni dei quali registrati e definiti più avanti al loro luogo alfabetico): l’acetilbromuro...