GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] Università statale di Milano, dove, nel 1928, si laureò in diritto civile con una tesi su "Il concetto generale dell'accessione nel diritto civile italiano", relatore E. Betti. Accanto all'attività di ricerca, il G. fin dall'inizio esercitò a Milano ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] distinzione fra coniunctio re tantum, verbis tantum ovvero ore et verbis tantum. Come pure in tema dì rapporti tra accessione e accresciniento il B. veime maturando la nozione di una precisa e netta differenziazione, fondata sul presupposto dogmatiéo ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] la proprietà separata degli alberi in regioni non soggette al dominio longobardo), confermerebbe la persistenza del principio romano dell'accessione. Più in generale, con ciò il G. confuta l'idea di un modello germanico di "proprietà divisa", come ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] se un feudo era nuovo o antico", ossia, e in termini di diritto, si trattava di stabilire se un titolo di accessione ad una proprietà, aggiunto ad un diritto preesistente (in quel caso, il diritto di successione), annullava quest'ultimo e metteva in ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] da due dissertazioni pubblicate a Napoli nel 1836 e nel 1837: Commento ideologico-storico-politico,delle leggi relative all'accessione industriale mobiliare e Se il volontario godimento di un indulto includa la tacita confessione delreato.
Il primo è ...
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BERENINI, Agostino
Stefano Rodotà
Nato a Parma il 22 Ott. 1858, si laureò in giurisprudenza in quella università e nel 1883 conseguì la libera docenza in diritto penale. Seguace della scuola classica [...] lettera aperta di G. Gentile nella quale il filosofo proponeva una riduzione del numero delle scuole medie statali con l'accessione ad esse per concorso, al fine di mantenere un livello di élite nella cultura classica impartita nelle scuole statali ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] è quello proprio della conoscenza giuridica.
A quegli anni romani devono attribuirsi gli studi che confluirono nelle voci Accessione e Adozione dell'Enciclopedia giuridica italiana, edita da Vallardi, ed un breve ma succoso parere, pubblicato sotto ...
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accessione
accessióne s. f. [dal lat. accessio -onis, der. di accessum, supino di accedĕre «accedere»]. – 1. Adesione (a una dottrina, a un partito, a una tendenza); nel linguaggio polit., l’adesione di uno stato a un trattato o a un accordo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...