GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] Università statale di Milano, dove, nel 1928, si laureò in diritto civile con una tesi su "Il concetto generale dell'accessione nel diritto civile italiano", relatore E. Betti. Accanto all'attività di ricerca, il G. fin dall'inizio esercitò a Milano ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] alla porpora del cardinale Stefano Pignatelli. Egli ne prese possesso il 28 febbr. 1621 e lo conservò fino alla sua accessione alla sede episcopale di Béziers (Bibl. Apost. Vat., ms. Vat. Lat., 10171, f. 63). Dopo la morte del fratello maggiore ...
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Singh, Hari
Ultimo maharaja del Jammu e Kashmir (Jammu 1895-Bombay 1961). Successe allo zio Pratap Singh nel 1925. Adottò una linea politica fedele agli inglesi e osteggiò i partiti politici indiani, [...] a larga maggioranza musulmana, S. inizialmente optò per l’indipendenza, ma gli eventi legati alla cd. questione del Kashmir lo indussero a firmare l’accessione all’India (ottobre 1947). Formalmente deposto nel 1951, si ritirò a vita privata a Bombay. ...
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Giovanni XVIII
Antonio Sennis
Il suo nome di battesimo era Giovanni. Le fonti concordano nell'attribuirgli anche l'appellativo di "Fasanus". Alcuni testi - tra i quali il catalogo inserito, intorno [...] dal Laterano. Qualche incertezza riguarda invece le sue origini familiari e la sua carriera ecclesiastica prima dell'accessione al pontificato.
La notizia, comunemente accettata, secondo la quale egli sarebbe stato figlio del presbitero Urso e ...
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ARDIZZI, Abramo (de Arditiis o Ardiciis)
Nicola Raponi
Nacque a Vigevano da nobile famiglia, che nel XV e XVI secolo diede uomini illustri nelle armi e nella diplomazia: il padre, Cristoforo, e il fratello [...] , inviato dal duca presso il re di Francia per trattare la formazione di una lega e discutere le condizioni per un'eventuale accessione ad essa da parte dei marchesi di Saluzzo e di Monferrato e del duca di Savoia. Morto nell'agosto di quello stesso ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] di un'isola che prese il nome di Ferdinandea e che, secondo il D., apparteneva alla Sicilia per diritto di "accessione". Questa opera evidenziò la sua preparazione giuridica, tanto che Carlo Vecchioni, direttore di Grazia e Giustizia, lo volle in ...
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ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] e semplice del Milanese, stipulata in un atto a parte tra Spagna e Regno di Sardegna da inserirsi poi nel trattato di accessione alla lega in modo da ottenere la ratifica da parte di tutte le potenze. La compagine degli alleati si dimostrò però molto ...
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BELLONE, Giovanni Antonio
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Nacque a Torino, come attesta il frontespizio del suo De iure accrescendi, probabilmente negli ultimi due decenni del sec. XVI, da Cristoforo, di famiglia originaria di [...] distinzione fra coniunctio re tantum, verbis tantum ovvero ore et verbis tantum. Come pure in tema dì rapporti tra accessione e accresciniento il B. veime maturando la nozione di una precisa e netta differenziazione, fondata sul presupposto dogmatiéo ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] per tutto la durata del regno di Filippo IV e dell'infante Baldassarre Carlo. I suoi tentativi, invece, di procurare l'accessione della parte cattolica del Cantone di Glaris al trattato del 1634 e di estendere quest'ultimo al Regno di Napoli ed ai ...
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GIARDINA, Camillo
Marco Mantello
Nacque a Pavia il 29 marzo 1907 da Andrea e da Emma De Corradi, entrambi siciliani.
All'epoca il padre, personalità di spicco del movimento cattolico e fra i primi iscritti [...] la proprietà separata degli alberi in regioni non soggette al dominio longobardo), confermerebbe la persistenza del principio romano dell'accessione. Più in generale, con ciò il G. confuta l'idea di un modello germanico di "proprietà divisa", come ...
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accessione
accessióne s. f. [dal lat. accessio -onis, der. di accessum, supino di accedĕre «accedere»]. – 1. Adesione (a una dottrina, a un partito, a una tendenza); nel linguaggio polit., l’adesione di uno stato a un trattato o a un accordo...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...