TOSATO, Egidio
di Fulco Lanchester
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 96 (2019)
Nacque a Vicenza il 28 giugno 1902 da Domenico Antonio, commerciante, e da Maria Baù. Ottenne la maturità presso [...] Amato nella Presentazione agli Studi in onore di Egidio Tosato (Milano 1984, I, pp. IX-XIII), Tosato pose l’accento da un lato sulle esigenze di stabilità governativa, dall’altro sui contropoteri dello Stato-comunità anche nella prospettiva delle ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] Milano il 3 ott. 1959.
Nell'esaminare il pensiero del G., mentre Treves e Agnelli hanno posto l'accento sulla sua costante fedeltà all'impostazione positivistica senza pronunciarsi sulla sua originalità, Mongardini accentua le proprie riserve proprio ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] Cavalcanti, gestita dai figli Bartolommeo e Domenico. Nella dichiarazione catastale del 1480 egli pose di nuovo l'accento sulle sue condizioni economiche precarie, affermando che i committenti dovevano addirittura fornirgli le materie prime; che egli ...
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LOFFREDO, Enrico
Simone Ragagli
Nacque a Napoli nel 1507, da Francesco, presidente del Regio Consiglio, e da Beatrice, appartenente a un ramo non precisato dei Caracciolo.
Lo zio, da identificare con [...] . Nel corso di questi interventi, come nei dibattiti dell'8, 12 e 13 genn. 1547, pose di nuovo l'accento sull'esigenza di affrontare adeguatamente gli impedimenti alla residenza episcopale derivanti dalla prassi curiale, e soprattutto il cumulo dei ...
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PETRINI, Antonio
Lucia Longo Endres
PETRINI (Pedrini), Antonio. – Nacque a Lasino nella pieve di Calavino (nei pressi di Trento) nel 1620 o nel 1621.
L’ipotesi di una provenienza trentina dell’artista [...] Pfalz.
Ad Antonio Petrini va il merito di aver incrementato la diffusione del barocco francone («Würzburger Stil») con accento di pregnanza e un linguaggio formale compatto e lineare, che valorizza il dettaglio. In un ambiente tardomedioevale come ...
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ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] Poussin o di Claude verso l'A. e la cultura carraccesca in genere, si è avuto qualche giudizio più fondato e di accento diverso. Ma la considerazione dell'A. si limitava alla Danza degli Amori di Brera - fra l'altro, ostinatamente intesa in senso di ...
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ZENATELLO, Giovanni
Giancarlo Landini
ZENATELLO, Giovanni. – Nacque a Verona il 22 febbraio 1876, terzo di tre fratelli; i genitori, Ignazio e Regina, erano panettieri a San Giovanni Lupatoto.
Venne [...] verdiano, con risultati di riferimento specialmente nel Riccardo di Un ballo in maschera e nel Radamès di Aida, espressi con accento incisivo sia nei passi a piena voce sia in quelli che esigono un canto più sfumato. Fu eccellente Enzo nella Gioconda ...
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DE TULLIO, Antonio
Cinzia Cassani
Nacque a Bari il 22 marzo del 1854 in una famiglia di piccoli commercianti, da Domenico e da Angela Corvo.
Giovanissimo, alla morte del padre divenne commerciante egli [...] convegno delle Camere di commercio del Mezzogiorno, riproponendo l'urgenza della tutela degli interessi agricoli, metteva l'accento sul pericolo che, in caso contrario, la mobilizzazione delle masse contadine avrebbe potuto significare per i fragili ...
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TIERI, Aroldo
Paolo Puppa
– Nacque a Corigliano Calabro, paesino nella provincia di Cosenza, oggi fuso in termini amministrativi con il Comune di Rossano, il 28 agosto 1917, da Vincenzo, giornalista [...] magnifica voce, una cupezza di testa ben scandita, dove nonostante le radici calabresi si spegneva qualsiasi tentazione di accento dialettale, senza però la consueta deriva in una dizione ingessata e canonica, rischio prevalente del tirocinio presso ...
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MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] importantissimo per attualizzare il messaggio e renderlo fruibile al di là della lettera. Ogni traduzione rischia di spostare l’accento esegetico e questo è tanto più importante per un libro sacro la cui lettura deve anche salvaguardare le intenzioni ...
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accento
accènto s. m. [dal lat. accentus -us, comp. di ad- e cantus «canto1», per calco del gr. προσῳδία]. – 1. a. Rafforzamento o elevazione del tono di voce (a. tonico in senso largo) con cui si dà a una sillaba maggior rilievo rispetto...
accentare
v. tr. [der. di accento] (io accènto, ecc.). – 1. a. Segnare, scrivendo, l’accento sulle parole per indicare la sillaba tonica, o anche per distinguere il timbro d’una vocale: in italiano si accentano tutte le parole tronche; «qui»...