CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] storia alcune sue notificazioni, quali quella del 5 apr. 1837, con cui all'epoca del colera tentò di regolare l'accattonaggio dividendo.i mendici in validi ed invalidi e assegnando ai primi un lavoro e ai secondi, insieme col permesso di chiedere ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] fatti più furbi); contro 19 intromettitori regolari ce n'erano forse 100 senza licenza(400).
Il flusso turistico alimentava anche l'accattonaggio, peraltro endemico in città, già denunciato dal prefetto nel 1948(401). Accomunando prostituzione e ...
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GUAITOLI, Paolo
Mario Pecoraro
Nacque il 24 nov. 1796 a Sozzigalli (allora frazione di Carpi, oggi di Soliera), nel Modenese, da Giuseppe e Giovanna Furgieri, in una famiglia di umile condizione.
Preso [...] di governo e, nell'aprile 1850, della commissione incaricata di predisporre un piano per risolvere il problema dell'accattonaggio.
Dopo l'annessione del Ducato di Modena al Regno di Sardegna fu nominato membro attivo della Deputazione di storia ...
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Dickens, Charles
Gianna Marrone
La voce della vecchia Londra
Ironia e satira, un senso di ribellione, ma anche di impotenza, verso le ingiustizie della società inglese ottocentesca sono i mezzi che [...] soprattutto ai bambini e alle donne. Questo nuovo modo di porsi di fronte allo sfruttamento minorile, all'accattonaggio, alla scarsa considerazione verso la rispettabilità femminile colloca Charles Dickens nella posizione di capostipite di un filone ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] di oggetti di rame, rappezzatori di paioli, ottimi intenditori e mercanti di cavalli. Di rado hanno buon nome: accattonaggio, predizione dell'avvenire e commercio ambulante sono pure tra le occupazioni di questi nomadi. Gli Zingari residenti in ...
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La criminalità organizzata
Ernesto U. Savona
La locuzione «criminalità organizzata» nasce dal bisogno di alcuni Paesi, e tra questi, Stati Uniti, Italia, Giappone, Cina, di definire le diverse organizzazioni [...] casi, a sfruttare questi emigrati nei mercati dello spaccio locale di droghe, della prostituzione, del lavoro nero, dell’accattonaggio. Nel secondo caso il traffico di armi per evadere le restrizioni imposte dalla normativa internazionale, di rifiuti ...
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L'egemonia della vista, nell'attività pratica e percettiva, ha fatto ritenere la cecità una delle più irreparabili sventure; e ogni manifestazione di capacità dei ciechi desta sorpresa, suscitando l'ipotesi [...] 156 nuovo testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, 6 novembre 1926, n. 1848, e circa tali norme, v. accattonaggio). Il Ministero dell'interno può ordinare il ricovero degl'inabili al lavoro, anticipando la spesa, salvo diritto di rimborso verso ...
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ORDINE PUBBLICO
Giulio PAOLI
Guido ZANOBINI
. S'intende per ordine pubblico quella parte d'un ordinamento giuridico, che ha per contenuto i principî etici e politici, la cui osservanza e attuazione [...] 662-664), su talune industrie e sugli spettacoli pubblici (articoli 665-668), sui mestieri girovaghi e la prevenzione dell'accattonaggio (articoli 669-671).
In tutti questi reati, tanto nei delitti quanto nelle contravvenzioni, è visibile l'attacco ...
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FORNACIARI, Luigi
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 17 sett. 1798 da Angelo, "tesoriere pubblico" nell'amministrazione ducale, e da Rosaria Tognini.
Studiò grammatica e retorica nelle scuole di S. [...] della plebe lucchese si coniuga la proposta di istituire un sistema di sussidi, in modo da eliminare la piaga dell'accattonaggio, consentendo, tra l'altro, mediante l'istituzione di appositi asili, anche l'educazione e la scolarizzazione dei bambini ...
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TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] linea con le riforme dell’assolutismo illuminato e l’attuazione di una società ben regolata in cui povertà, accattonaggio e criminalità, preoccupanti minacce all’ordine pubblico, fossero finalmente oggetto dell’intervento pubblico. Il 4 dicembre 1756 ...
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accattonaggio
accattonàggio s. m. [der. di accattone]. – L’andare accattando, come fatto in sé o come fenomeno sociale: esercitare l’a.; darsi all’a.; vivere di a.; combattere, reprimere l’accattonaggio.
vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, vagabundo andando, pervenne in Lunigiana...