Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] a tutto il V sec. d.C. A Palmira (Siria) i principia dell'accampamentoromano (300 d.C.) e molti altri edifici cittadini sono costruiti sulla base del piede romano, ma spesso i rifacimenti, i reimpieghi e le decorazioni sono attuati secondo altre ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] a circa l'8000 B.P. Si tratta di un accampamento di cacciatori e pescatori, che fu occupato per un breve monete di oro, argento, bronzo e rame rifacendosi al modello romano, confermando così un pieno controllo della metallurgia.
La diffusione del ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] cui si aprono sei porte; al suo interno, vicino all'accampamento reale, si costruisce una moschea. Circa un anno dopo lo Uqba ibn Nafi, conclusa la pace con il conte berbero romano Giuliano a Tangeri, continuò la sua opera di conquista verso ...
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L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] la fondazione di Kairouan nel 670. Questa era una città-accampamento in cui, come già per Kufa e Basra in Iraq Hadj-Sadok), Alger 1983, pp. 135-36.
In generale:
S. Romano, Una santa palermitana venerata dai maomettani a Tunisi, in ArchStorSic, 26 ...
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L'Africa islamica: Egitto
Maria Antonietta Marino
Maria Domenica Ferrari
Roland-Pierre Gayraud
di Maria Antonietta Marino
Inquadramento storico
Il nome arabo che designa il Paese del Nilo deriva [...] schema semplicistico che vedeva Fustat una "città-accampamento", con zone disabitate che separavano i vari area del sito è suddivisa in varie zone: una a nord-ovest di periodo romano, una a sud di occupazione romana e poi mamelucca e una a est ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] .C. Nel viaggio di ritorno, l'armata si accampò nelle vicinanze del grande tempio rupestre del faraone Ramesse II III, 1960, pp. 1082-1084; A. Adriani, Repertorio d'arte dell'Egitto greco-romano, Serie C, I-II, Palermo 1963-66, pp. 110-24, nn. 60-78; ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] è legata al nome di Scipione l'Africano, vincitore di Annibale. Da Utica, dove aveva il suo accampamento invernale, il generale romano si diresse verso Tunisi, che fu abbandonata dalle truppe cartaginesi incaricate di difenderla. Ma Scipione dovette ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] giustamente si è però distinto tale modello da quello degli accampamenti, di cui ben si conosce la forma. In capitale della Tarraconese e divenne una delle città più importanti dell'Occidente romano. Nell'arco di un secolo, tra l'epoca augustea e ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo islamico
Vincenzo Strika
Francesca Romana Stasolla
La rete degli scambi e dei contatti
di Vincenzo Strika
L'economia del mondo islamico antico [...] questa città. Bassora fu fondata sullo Shatt al-Arab come accampamento militare nel 638 d.C. Non era esattamente un porto , l'anfora ed i suoi sottomultipli. Se nell'ambiente romano il termine anfora permane anche in epoca medievale (ancora nel ...
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rom
ròm agg. e s. m. e f. [dallo zingaro rom, s. m., propr. «uomo, marito»]. – Nome generico con cui vengono indicati gli appartenenti alla popolazione nomade degli zingari, spostatasi nel corso dei secoli dall’India settentr. in molte regioni...
decumano
agg. e s. m. [dal lat. decumanus, variante di decimanus, der. di decĭmus «decimo»]. – 1. Presso i Romani, soldato della decima legione. 2. Appaltatore della decima dei prodotti del suolo pagata a Roma, nell’antichità, da alcune città...