Scrittore (Firenze 1646 - Roma 1704). A Roma fu al servizio di Cristina di Svezia; da Innocenzo XII ebbe la cattedra di eloquenza (è autore di un trattato sulla Costruzione irregolare della lingua italiana, [...] 1679) e fu protetto anche da Clemente XI; fece parte dell'Arcadia, dell'Accademia fiorentina e della Crusca. Le Tredici satire (pubbl. post. nel 1718) sono l'opera sua più nota, e la loro amarezza, tutta artificiosa ed esterna, appare dettata dal ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] e l'ambiente eran già vivaci prima che l'accademia ufficialmente si costituisse. E l'accoglimento in Arcadia, il 26 aprile 1706, di B. Pasquini (Protico Azeriano), dello Scarlatti (Terpandro) e di A. Corelli (Arcomelo Erimanteo), accoglimento ...
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MONGITORE, Antonino
Giuseppe Paladino
Erudito, nato a Palermo il 1° maggio 1663, morto ivi il 6 giugno 1743. Studiò teologia, filosofia e lettere e si avviò alla carriera ecclesiastica. Raccomandato [...] in gravi errori per troppo affetto alla città e all'isola natia. Appartenne all'Arcadia e all'Accademia dei Riaccesi in Palermo.
Collaborò al Giornale dei Letterati dello Zeno. Lasciò la Bibliotheca Sicula in due volumi (1707-14), le Memorie sul ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] il Parini, rendendo omaggio, e non era per lui soltanto un omaggio d'obbligo, all'Accademiadell'Arcadia, che accomunava nell'elogio, accostamento significativo, all'Accademia del Cimento, poiché l'una e l'altra a suo credere «l'una invitando gl ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] moderno, che avevano avuto modo di esprimersi nel pontificato precedente. Tali gruppi avevano trovato proprio in quegli anni nell'Accademiadell'Arcadia una sede ove prospettare, ad esempio con i discorsi ivi letti da L. Gonzaga e G.C. Amaduzzi, la ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] letteratura' che opposero alle gonfiezze secentesche la semplicità dei trecentisti - e nell'ambito dell'Accademiadell'Arcadia con la tendenza che faceva capo a Giovanni Mario Crescimbeni. Ma l'influenza di Petrarca continuò anche dopo di allora ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] come G.M. Crescimbeni, V. Gravina, monsignor L. Sergardi. In questo contesto si inserirono l'ingresso nell'Accademiadell'Arcadia, di cui Ottoboni era protettore, nel 1712, con l'evocativo nome pastorale di Bramanzio Feesseo, e una rinnovata ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] sul lino vivo), si consolida attraverso una lunga fase di sperimentazioni fatte nell'accademia, e assume compiuta forma di trattato come atto di omaggio all'Accademiadell'Arcadia i cui mitici monti erano ricchi di pietra di amianto.
Il 27 maggio ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Marco Catucci
– Nacque a Firenze il 22 marzo 1625 (non 1624 come riportato di frequente nella bibliografia) da Giovanni, originario di Sarzana, e da Pasquina Angiola Massari.
Educato [...] moglie, Ottavia di Sebastiano Morando. Nello stesso 1692 fu ammesso nell’Arcadia con il nome di Nardilo Azonio (Roma, Biblioteca Angelica, Accademiadell'Arcadia, Crescimbeni, I, 333). Nello stesso anno, con la musica di Cattani, venne eseguito nella ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] con i principî di equilibrio tra natura e ragione e tra intelletto e immaginazione, elaborati nell'ambito dell'Accademiadell'Arcadia. Con lo stesso approccio fu inoltre interprete di un rinnovato genere bambocciante che adeguava il repertorio di ...
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arcadico
arcàdico agg. e s. m. [dal lat. Arcadĭcus, gr. ᾿Αρκαδικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’Arcadia, la regione greca, anche nella sua trasfigurazione letteraria, quindi idilliaco, bucolico: semplicità arcadica. b. Dell’Arcadia, l’accademia...
arcade
àrcade agg. e s. m. e f. [dal lat. Arcas -ădis, gr. ᾿Αρκάς -άδος]. – 1. Dell’Arcadia (v.); abitante o nativo dell’Arcadia: i pastori a.; arcadico, che ricorda l’Arcadia favoleggiata: Si riposava all’ombra d’uno speco Arcade, sotto un...