TAMÁSI, Áron
Enrico Várady
Narratore ungherese, nato il 20 settembre 1897 a Farkasfalva (Transilvania). Prima di dedicarsi alla letteratura, fece l'impiegato di banca e come tale trascorse qualche tempo [...] , il sovrannaturale contraddicano alle leggi fondamentali della vita.
Romanzi principali: Ábel a rengetegben, Abele nella selva, 1932; Ábel az országban, A. nel paese, 1933; Ábel Amerikában, A. in America, 1935. Raccolta più completa dei racconti ...
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MOMADAY, Navarre Scott
Fedora Giordano
Scrittore statunitense, di discendenza kiowa, inglese e cherokee, nato ad Anandarko (Oklahoma) il 24 febbraio 1934. Cresciuto in riserve indiane in Oklahoma, New [...] ; trad. it. 1979, premio Mondello), un ampio romanzo che narra il drammatico ritorno al natio pueblo dell'indiano Abele, reduce della seconda guerra mondiale.
Alienato alla sua tradizione per la forzata acculturazione, ridotto a paria della società ...
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BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] a giudicare dalle numerose ristampe che continuarono anche dopo la sua morte, fin quasi alla fine del secolo.
Cominciò con L'Abele ucciso. Historia sacra (Venezia 1655) e gli Schiribizzi del genio (ibid. 1657), di cui non si trova copia nelle ...
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NIEDRA, Aida
Marta RASUPE
Scrittrice lettone, nata a Tirza il 23 marzo 1899. Dal 1920 a Riga, lavorò come segretaria al Tribunale, esordendo presto nel campo letterario con poesie, sensibili all'influsso [...] citati se ne possono aggiungere altri, fra i più significativi: Sieva (Moglie, 1938), Kārdinātāja (La tentatrice, 1942), Katrina Ābele (1950), Maija Purene (1953), Trīs Caunu sievietes (Le tre donne della stirpe di Cauna, 1954), Anna Dzilna (1954 ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] rivestì poi Adamo ed Eva di tuniche di pelle e li cacciò dal Paradiso. Adamo ebbe poi da Eva i figli Caino e Abele, quindi, in età di 130 anni, Seth; visse ancora altri 800 anni.
Fonti e interpretazioni
I due racconti della Genesi sono attribuiti a ...
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LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] del Trecento, e Dante in particolare, erano posti a fondamento della nazionalità italiana. Più intimista era il contenuto di alcuni racconti (Angelo, quindi Abele) dove tornava l'antica propensione alla ricerca di se stesso e dove il personaggio di ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Franco Parenti, attore del Piccolo Teatro, con un suo testo La storia di Caino e Abele, una satira dove un patetico Caino cercava di imitare un fatuo Abele con riccioli d'oro e occhi azzurri fino a impazzirne e a ucciderlo. Grazie a Parenti ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] prime prove, scritte tra il 1947 e il 1951, cui vanno aggiunte le pièces appena successive Il processo, Caino e non Abele. Lavorò in maniera frenetica anche ai primi romanzi, rimasti inediti: Ho trovato un eroe, La via verso se stesso, Gli appunti ...
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In genere, delle Fiandre, ma con riferimenti geografici di varia estensione: a) delle Fiandre in senso stretto (la regione tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord); b) di tutta la metà settentrionale [...] dal brabantino H. van Aken. Allo spirito cortese si riallacciano anche alcuni brevi e ingegnosi drammi profani, gli abele spelen («drammi seri»), per es., Lanceloet van Denemarken («Lancellotto di Danimarca», fine 14° sec.). La leggenda della suora ...
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Steinbeck, John (propr. John Ernst)
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a Salinas (California) il 27 febbraio 1902 e morto a New York il 20 dicembre 1968. Tra i fondamentali [...] familiare riletto attraverso un'attualizzazione in chiave umanistica del conflitto tra Caino (il personaggio di Cal nel film) e Abele (Adam), in cui non si ritrovano le tracce della malvagità o della colpa ma solo disperazione e profonda sofferenza ...
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abeliano
agg. – Relativo al matematico norv. N. H. Abel (1802-1829); in partic.: gruppo a., lo stesso che gruppo (v.) commutativo; integrale abeliano, su una curva algebrica piana, ogni integrale di una funzione razionale valutata sulla curva.
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...