BENEDETTO di Giovanni di Pierantonio (B. da Montepulciano)
Giulia Brunetti
Attivo in Toscana e principalmente in Umbria nel sec. XVI come apprezzatissimo intagliatore in legno; sono ignote le date della [...] in tre pannelli: quello centrale contenente la data 1556, e gli altri scenette di soggetto sacro (Caino e Abele, sacrificio d'Isacco, Giuditta, ecc.) elegantemente inquadrate, nelle loro piccole proporzioni, dalla fine rabescatura a grottesche che ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] fuoco e dell'arazzo (cfr. la ceramica Pollice verso, il gesso per la fusione di un lume con il gruppo di Cainoe Abele e la vetrata firmata e datata 1894, tutte presso lo studio Eroli). Del primo periodo si conservano presso gli eredi alcuni taccuini ...
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PAZZI, Enrico
Giovanni Fanti
PAZZI, Enrico. – Nacque a Ravenna il 20 giugno 1818, da Pietro e da Giuseppa Baldani.
Dopo aver frequentato le scuole primarie, dimostrando fin da piccolo spiccate capacità [...] di studio del valore di 10 scudi mensili, che vinse con l’opera (andata dispersa) Adamo ed Eva piangenti sul cadavere di Abele. Com’era abitudine, Pazzi si sarebbe dovuto recare a Roma per gli studi di perfezionamento, ma egli stesso racconta come ...
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FACCIOLI (Fagiuoli, Facioli), Girolamo
Maria Cristina Misiti
Nacque a Bologna nel primo ventennio del sec. XVI, forse da Bernardino, come riporta B. Carrati (Bologna, Bibl. d. Archiginnasio, ms. B. [...] il Voss (1912) ha proposto di attribuirgli tre stampe a bulino: Adamo ed Eva con Abele bambino (nel terzo stato con l'indicazione di A. Lafréry), il Compianto di Abele (nel secondo stato firmata Lafréry) e il Supplizio di Marsia, di cui esiste una ...
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FABRE, François-Xavier
Giovanna Robustelli
Nacque a Montpellier il 1° apr. 1766 da Joseph e Catherine Flori (del padre esiste un ritratto presso il Musée Fabre di Montpellier). Verso il 1779, dopo aver [...] Adone (castello di Emkendorf; cfr. F.-X.F., 1988), Susanna e i vecchioni (Montpellier, Musée des beaux-arts): e L'Abele morente (Lione, Musée des beaux-arts): questi ultimi due ottennero grande successo al Salon del 1791.
Con la proclamazione della ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] impegnati nella galleria, per cui si ritiene che egli, oltre che ai due riquadri con il Sacrificio di Caino e Abele e con Gedeone spreme la rugiada dal vello, lavorasse anche ai partiti decorativi accanto a Giovan Francesco Grimaldi, Fabrizio Chiari ...
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BISAZZA, Felice
Francesco Luigi Oddo
Nacque a Messina il 29 genn. 1809 da Vincenzo, commerciante in grani, e da Angela Maria dei baroni Marino. Il tracollo finanziario del padre non impedì che il B. [...] si possono annoverare tra le sue cose migliori.
La Morte di Abele, di S. Gessner (Messina 1834, Napoli 1836), fu ritenuta una Paolina). A partire dalla dedica dell'edizione napoletana della Morte di Abele (1836) a Ferdinando II, il B. si ritraeva, ...
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DE PAOLI, Luigi (Gigi)
Cristina Donazzolo Cristante
Nacque a Cordenons (Pordenone) il 26 maggio 1857 da Giacomo e Lucia Cardin. A quattordici anni, compiuto l'apprendistato nel laboratorio di uno scalpellino [...] l'Icaro caduto (o Icaro portato dalle onde), bronzo dei Civici Musei di Udine, che ripropone nel disegno generale la Morte di Abele di G. Duprè. Il successo all'estero si ripeté con la sua presenza al Salon di Parigi (1893), dove il D. ottenne ...
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COUSINET, Jean-Baptiste
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio dello scultore, orafo e incisore Henry-Nicolas, nacque nel 1743 probabilmente a Parigi; ricevette la sua prima educazione in patria dal padre. Le [...] morte del maestro il C. passò alla classe dello scultore Lorent Guyard, come risulta dal bassorilievo con la Morte di Abele, oggi non rintracciato, con cui vinse il premio accademico nel 1773 (Pellegri, 1982). Si situa in questo momento l'esecuzione ...
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FENZONI (Faenzoni, Fanzoni, Fanzone), Ferraù (detto anche Ferraù da Faenza)
Roberto Nuccetelli
Nacque da Mario e da Cornelia di Antonio Benai nel 1562, come si deduce dall'iscrizione che si trovava [...] e il serpente di bronzo, La Crocefissione, La Flagellazione (che tuttavia Scavizzi, 1960, assegna al Salimbeni) e Caino e Abele.
Il ciclo, diretto da Domenico Fontana per volere di Sisto V, ricopre volte e pareti delle scale, annullando qualsiasi ...
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abeliano
agg. – Relativo al matematico norv. N. H. Abel (1802-1829); in partic.: gruppo a., lo stesso che gruppo (v.) commutativo; integrale abeliano, su una curva algebrica piana, ogni integrale di una funzione razionale valutata sulla curva.
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...