PEROTTI, Giovanni Agostino (Giannagostino)
Francesco Passadore
– Compositore, docente, teorico dell’estetica musicale, nacque a Vercelli il 12 aprile 1769, figlio di Pietro Agostino e Teresa Bonardi, [...] ), a cura di B. Brumana - G. Ciliberti, Firenze 1986, pp. 131 s., 142 s.; B. Brumana, L’oratorio “La morte di Abele” di Francesco Morlacchi e la sua tradizione, ibid., pp. 253, 270, 274 s., 279-282; B.M. Antolini, Cronache teatrali veneziane: 1842 ...
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Gallo, Max. – Storico e romanziere francese (Nizza 1932 - Cabris 2017). Professore associato all’università di Nizza (1965-70), quindi all’Istituto di studi politici di Parigi (1970-75), ha coniugato rigore [...] (1967), Il corteo dei vincitori (1973), Garibaldi. La forza di un destino (1982), Il giudice e il condottiero (1994), Il grande romanzo di Napoléon (2000), Caesar. L'italiano che dominò il mondo (2004), Re Sole (2008) e Caino e Abele (2012). ...
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SARMIENTO
Giuseppe Morandini
. Montagna dell'America Meridionale, la più alta vetta della Terra del Fuoco; si eleva a oltre 2400 m. s. m. con cima bifida, ghiacciata e tutta bianca e scintillante dalle [...] lo Stretto di Magellano e il Canale Beagle. Tentata una prima volta nel 1913 dal salesiano Alberto De Agostini con le guide Abele e Agostino Pession, quindi nel 1914 con Guglielminetti e Piana, fu conquistata dagli alpinisti C. Mauri e C. Maffei l'8 ...
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HOFFMANN, François-Benoît
Alberto Manzi
Autore drammatico francese, nato a Nancy l'11 luglio 1760, morto a Parigi il 25 aprile 1828. Figlio di soldato, fu soldato anche lui in Corsica; tornato in Francia, [...] melodico, elegante, conosce le risorse della scena: popolari i drammi Le tyran corrigé, Léon, Lysistrate (1802); Medée, Abèle (1810), ecc. Nell'operetta fu di facile spigliata e spiritosa invenzione; rimase però alieno dalle nuove tendenze romantiche ...
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Anvidalfarei, Lois
Anvidalfarei, Lois. – Scultore italiano (n. Badia, Bolzano, 1962). Ha studiato all’Istituto d’arte di Ortisei e poi all’Accademia di arti figurative di Vienna, dove importante è stato [...] ricorrente tema religioso (per es. Adamo, 1997-1998; David, 1998-2000; Il figliol prodigo, 2000-2001; la serie di Caino e Abele, 2004-2005 e 2005-2006; Das Böse, 2007; Bekehrung, 2008; Ecce homo, 2009-2010), del tutto privo dell’elemento trascendente ...
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Abramo (nel testo dantesco Abraàm, e perciò nella forma del latino Abraham)
È tra le anime che Cristo ha liberato dal Limbo (If IV 58), ricordato come patriarca " per eccellenza " (Torraca). Secondo una [...] di Abramo " (vedi anche LIMBO per le fonti apocrife ed ecclesiastiche conosciute da D. e per i nomi dei liberati: Adamo ed Eva, Abele, A., i profeti, ecc.) e aveva presente la grande importanza che il Vangelo (Luc. 13, 28; 16, 22-30) assegna ad A ...
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Pittore (Genova 1600 - ivi 1649); discepolo prima di L. Borzone e poi di A. Ansaldo, alla sua formazione contribuì certo l'esempio dei lombardi Procaccini, Cerano, Morazzone, nonché quello dello Strozzi; [...] tra l'altro, il Martirio di s. Bartolomeo (Genova, Acc. ligustica), la Circoncisione (Milano, Brera), Caino e Abele (Brunswick), Giobbe deriso (Budapest), Adorazione dei pastori (Piacenza, Museo civico). È il maggior pittore genovese della prima metà ...
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MOMADAY, Navarre Scott
Fedora Giordano
Scrittore statunitense, di discendenza kiowa, inglese e cherokee, nato ad Anandarko (Oklahoma) il 24 febbraio 1934. Cresciuto in riserve indiane in Oklahoma, New [...] ; trad. it. 1979, premio Mondello), un ampio romanzo che narra il drammatico ritorno al natio pueblo dell'indiano Abele, reduce della seconda guerra mondiale.
Alienato alla sua tradizione per la forzata acculturazione, ridotto a paria della società ...
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Nata a Rouen il 1710, consorte del letterato Pier Gius. Fiquet Du B., morta il 1802, ebbe gran fama nel Settecento per tutta l'Europa e fu detta "forma Venus, arte Minerva". Il Voltaire la salutò "figlia [...] che dagli eruditi. Diede il titolo miltoniano di Paradiso terrestre a un suo poema in sei canti; imitò Gessner nella Morte d'Abele; guardò a Corneille nella tragedia Les Amazones; pensò a Camões nel poema la Colombiade, in dieci canti; ma sono opere ...
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Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] rivestì poi Adamo ed Eva di tuniche di pelle e li cacciò dal Paradiso. Adamo ebbe poi da Eva i figli Caino e Abele, quindi, in età di 130 anni, Seth; visse ancora altri 800 anni.
Fonti e interpretazioni
I due racconti della Genesi sono attribuiti a ...
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abeliano
agg. – Relativo al matematico norv. N. H. Abel (1802-1829); in partic.: gruppo a., lo stesso che gruppo (v.) commutativo; integrale abeliano, su una curva algebrica piana, ogni integrale di una funzione razionale valutata sulla curva.
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...