. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] Pio IV una professione di fede abbastanza esplicita per spingere Gregorio XIII a prescrivere al vescovo titolare di Sidone, Leonardo Abele, suo legato in Oriente, di allacciare relazioni più intime con la sede dell'Armenia Maggiore. Non poté Leonardo ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] 8956, 8958; Corpus Inscr. Lat., III, 6046 segg., 14165, 14-15; Ph. Le Bas, Inscr. Grecques et Lat., III, p. 614; Abel, in Revue biblique, 1911, p. 117.
Dalla conquista musulmana in poi. - Antiochia cadde in potere degli Arabi, insieme col resto della ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] e, soprattutto, non ha esiti di pari natura e livello qualitativo, neppure nelle scene immediatamente successive (Uccisione di Abele, Storie di Giuseppe sulla parete destra, Presentazione al Tempio, Fuga in Egitto, Gesù tra i dottori, Battesimo di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] scene. I sedici episodi sintetizzano la storia della salvezza: la vicenda dei progenitori dalla Creazione all'Uccisione di Abele (sul battente sinistro a scendere); la vita del Salvatore dall'Annunciazione al Noli me tangere (sul battente destro ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] di Cristo, e soprattutto con la conversione di Costantino, storia dell'Impero e della società civile) dalla morte di Abele alla morte di Enrico II: i fatti sono esposti con molta schematicità, anche se non mancano rilievi e giudizi chiaramente ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] redenzione è presente soprattutto verso E e talvolta in posizione giustapposta, come nel caso dei capitelli con il Sacrificio di Caino e Abele e la Morte del giusto. Una datazione tra il 1120 e il 1130 è stata proposta sulla base dello stretto legame ...
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Dall'assistenza all'empowerment dei cittadini
Patrizia Battilani
Il welfare italiano nel contesto europeo
Per comprendere le politiche di welfare adottate nel nostro Paese è utile allargare lo sguardo [...] , associazioni o cooperative che facilitano l’ingresso nel mondo del lavoro a persone svantaggiate. Si può ricordare il Gruppo Abele, fondato a Torino nel 1965, impegnato a creare e gestire centri di accoglienza e comunità alloggio. Oppure il centro ...
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Mauro Moroni
Aids
Se lo conosci lo eviti
25 anni di AIDS
di
1° dicembre 2006
Secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute in occasione della Giornata mondiale dell’AIDS, ogni anno in Italia si registrano [...] Associazione essere bambino; Associazione europea per la comunicazione sociale nei paesi balcanici e del Mar Nero; Associazione gruppo Abele; Associazione italiana per la ricerca sull’AIDS e per la lotta alle malattie e alla disinformazione sanitaria ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] , concarcerato a Venezia (imputazione di aver sostenuto che Cristo peccò mortalmente, che l'inferno non esiste, che Caino fu migliore di Abele, che Mosè era un mago e inventò la legge, che i profeti furono uomini astuti e ben meritarono la morte, che ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] di Sopra e di Sotto. Ma quello era solo l'inizio: su quel masso fu commesso il primo omicidio, l'assassinio di Abele per mano di Caino, con l'entrata dell'uomo nell'era, mai interrotta, della violenza; su quella pietra Abramo incatenò il figlio ...
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abeliano
agg. – Relativo al matematico norv. N. H. Abel (1802-1829); in partic.: gruppo a., lo stesso che gruppo (v.) commutativo; integrale abeliano, su una curva algebrica piana, ogni integrale di una funzione razionale valutata sulla curva.
cainismo s. m. 1. In etologia, in alcune specie di animali, in particolare tra gli uccelli, l’aggressione e l’uccisione, nel periodo postnatale, del fratello più giovane o più debole da parte del fratello maggiore o più forte. 2. Per estensione,...