COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] eleganza scrittoria che appare perfettamente coerente con la figura di umanista del Costanzi. In un terzo codice, proveniente dall'abbazia di San Martino di Massay, è presente la sua scrittura. Il testo è stato rinvenuto dal Campana nella Biblioteca ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] fatto visita a una famiglia dei Granucci abitante a Pienza. Qui è ospitato per otto giorni e visita i dintorni. Nell'abbazia di Lecceto viene accolto da un frate lucchese, che lo informa di alcuni ragionamenti tenutisi tempo addietro, e gli consegna ...
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FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] conosciuto: il regesto di un atto rogato dal notaio di curia Francesco Novello, in data 5 sett. 1502 a Venezia, nell'abbazia di S. Gregorio (che era la residenza temporanea del vescovo di Treviso): l'atto consiste nel conferimento, di un priorato e ...
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CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] , per conto del priore, una Exhortatio ad Cosmum Medicen pro monachis Montis Oliveti, affinché venisse restaurata la loro vetusta abbazia.
Allo stesso periodo risale la relazione amorosa con una tal Maia Isotta, donna di nobile condizione e di larga ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] e direttore dei regi teatri", con 6.000 lire di Parma di stipendio, poi portate a 8.000, nonché il beneficio dell'abbazia di S. Remigio a Parodi.
Il Goldoni - quell'anno a Parma - gli dedicò Il Cavalier giocondo, in segno di rappacificazione dopo le ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , del sec. XII in., probabile autografo di D., si hanno dieci copie: Lucca, Bibl. governativa, ms. 2508, anno 1234 (dall'abbazia di Frassinoro, Modena); Reggio Emilia, Bibl. municipale Panizzi, ms. Turri E 52, sec. XIV in. (da S. Apollonio di Canossa ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] malattia.
Dal 1965 si era trasferita all'Aventino che le era divenuto caro da quando aveva iniziato a frequentare l'abbazia di S. Anselmo, dove i monaci benedettini officiavano la messa in latino e mantenevano il canto gregoriano.
In questa fase ...
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DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] poco scomparso, apprezzò la dottrina del D. e gli mostrò più tardi la sua benevolenza, concedendogli il beneficio dell'abbazia di Tolla nel Piacentino.
Insignito della cittadinanza milanese, forse come ricompensa per questa ambasceria, il D. morì a ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] , ma non dovette comminargli altre più severe punizioni, se due anni dopo poteva osare di candidarsi per una delle più ricche abbazie dell'isola. L'accusa di eresia cadde cioè nel nulla, come la minaccia di espulsione da tutti i domini spagnoli.
La ...
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DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] X - il D. fu nominato tesoriere generale e dopo pochi giorni anche protonotario e conte palatino. Quindi gli fu concessa un'abbazia in Spagna con un'alta rendita e successivamente un'altra in Lombardia. Ma il premio maggiore doveva giungere il 23 ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....