GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] nella zona.
Con l'atto d'investitura del 1223 il bisavolo di G., Pellegrino, divenne vassallo minore della locale abbazia. Iacopo morì nel 1307, lasciando in eredità il godimento di alcune decime a Pastrengo, Calmasino, Gaon, Volargne, Lavagno ...
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GARA DELLA ROVERE (Dalla Rovere), Francesco
Angela Asor Rosa
Nacque a Savona da Luchina Della Rovere, sorella del cardinale Giuliano (il futuro papa Giulio II), e da Gabriele Gara, suo primo marito. [...] . 32, 37, 62 e altri nei protocolli del notaio Ludovico Panzacchi), che si riferiscono all'amministrazione dei possedimenti delle abbazie di S. Stefano e di S. Bartolomeo di Musiano, si desume che il G. era protonotario apostolico, arcidiacono della ...
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DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] Benevento e si stabilì a Napoli. Tutti i repertori riferiscono, inoltre, che ottenne dal pontefice Pio VI l'abbazia nullius, "con pingui benefizi ecclesiastici", in Apice, Castelpoto e Mirabella, senza specificare la data, ovviamente non anteriore al ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] le lezioni del maestro Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio in Velabro. Al ritorno in Italia gli fu attribuito l'abbaziato del monastero della Trinità del monte Sacro, la più alta vetta del Gargano, che era direttamente soggetto a Roma; in questa ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] comunque completare l'iter universitario. Il 18 ott. 1566 entrò infatti nella Congregazione dei canonici lateranensi, vestendo l'abito nell'abbazia di S. Maria in Porto di Ravenna (la maggiore dell'Ordine, tanto che ne fu sino alla metà del Seicento ...
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GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] 'ascesa al cardinalato del fratello Niccolò. Tali benefici, per lo più dotati di rendite molto consistenti, si trovavano nelle Marche, come l'abbazia di S. Elena di Serra San Quirico, o in Campania come la badia di S. Niccolò di Somma, poi ceduta dal ...
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PLANELLI, Antonio
Raffaele Mellace
PLANELLI, Antonio. – Nacque a Bitonto il 17 giugno 1737, figlio di Giovan Battista e di Livia Sylos, di antica e nobile famiglia.
Ricevuta la tonsura, studiò in patria [...] di Barletta. Quell’anno stesso inaugurò la serie delle tre pubblicazioni certe. Nel 1775 soggiornò presso l’abbazia di Montecassino per approfondire gli antichi.
Villarosa, che lo frequentò, lo dice «non infelice poeta [...] specialmente nello ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] Nel 1801 passò un periodo a Roma, entrando in contatto con dotti ed eruditi, in particolare archeologi. In seguito, essendo l'abbazia di Montecassino tornata in possesso del suo immenso patrimonio feudale, che ne faceva il primo vassallo del Regno, e ...
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DINI, Pietro Francesco
Pietro Messina
Nacque a Lucignano (Siena) il 19 apr. 1661 da Pietro e da Margherita Capea.
La famiglia era originaria di Siena, dove ebbe accesso ai primi gradi di nobiltà. Il [...] d'Alcantara.
Lavorò, quindi, nella prefettura di Norcia, dove fu spesso procuratore di Carlo Barberini per gli affari dell'abbazia di Farfa. Nel 1692 fu uditore di Luigi I principe di Monaco, ma, non gradendo alcuni incarichi di natura militare ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] poi tornare alla vita di corte come chevalier servant di Margherita, la figlia di Francesco I. Ottenuta nel 1558 l'abbazia di Belleville, l'anno successivo seguì Margherita (la "Madama" delle sue odi, per la quale nutrì affetto e riconoscenza sinceri ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....