GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ad A.M. Bandini datata Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli assegnò una pensione "di brevetto" sull'abbazia di Clairac; l'anno successivo il granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena gli conferì la commenda dell'Ordine di S ...
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FERRERO (Ferreri), Francesco Maria
Marina Velo
Nacque forse a Torino nel 1655 da Giovanni conte di Lavriano, che ricoprì la carica di contadore generale, e da Anna Maria Re.
Nel 1702 l'abate F. pubblicò [...] prese possesso della prevostura il 14 agosto successivo e vi rinunziò il 5 ott. 1727. Il 16 genn. 1728 fu nominato titolare dell'abbazia di S. Stefano. Nel 1718 era stato chiamato insieme con l'abate T. A. De Rossi a dirimere una contesa sorta tra la ...
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FRANCESCO, FAMIGLIA
FFulvio Delle Donne
Di stirpe normanna, la famiglia F. (Francescus, Francisius) aveva possedimenti feudali che si estendevano soprattutto nel territorio di Aversa e di Capaccio.
Il [...] und Ergänzungen, a cura di P. Zinsmaier, Köln-Wien 1983, nrr. 1947, 2436b, 3359, 13283, 13284b; Regesto delle pergamene dell'abbazia di Montevergine, a cura di G. Mongelli, II, Roma 1957, nrr. 1189, 1406. K. Hampe, Aus der Kindheit Kaiser Friedrichs ...
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Guido Bertolaso
Protezione civile
…tutelare l'integrità della vita,
i beni, gli insediamenti e l'ambiente
(l. 225/92)
Struttura e metodi
della Protezione civile italiana
di Guido Bertolaso
2 giugno
Nella [...] piccolo borgo, gioiello di architettura e di ambiente, abbandonato sul picco di un monte che frana; San Galgano, meravigliosa abbazia gotica aperta verso il cielo, privata delle sue volte a crociera da una scossa tellurica: solo pochi esempi tra le ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] suo soggiorno romano, mentre Cesare Baronio fu suo auditore al corso di diritto civile. Nel 1567 Carlo Borromeo gli rinunziò l'abbazia di S. Vincenzo al Volturno.
Nel novembre dello stesso anno, in una lettera da Napoli, il C. annunziava al Borromeo ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] ricoprì alcuni incarichi. Forse anche grazie all'aiuto del fratello Tommaso, ottenne la nomina a protonotario apostolico e l'abbazia di S. Giacomo di Cantalupo in Abruzzo, nella diocesi di Boiano (dove probabilmente egli non si stabilì mai, nominando ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] libro, XXI, p. 75; manuzio, XXII, p. 183, tavv. XXXIX, XL).
A Venezia si lavorava anche per altri paesi: i frati dell'Abbazia di Cluny vi fecero stampare il loro Breviario a cominciare dal 1478; nel 1480 vi si stampa il Missale ad uso della Chiesa di ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] era intatto, lo troviamo avvocato dei Trevisan in una causa che li opponeva ai Gradenigo per il giuspatronato sull'abbazia di S. Cipriano: ad uscirne vincitori furono i Trevisan, che all'abilità del F. dovevano far nuovamente ricorso, di ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] egli rinvenne poco dopo un manoscritto (appartenuto in origine al capitolo della Chiesa di Veroli, passato successivamente all'abbazia di Casamari, oggi Vallicelliano B. 32) nel quale erano contenuti sei capitoli che egli pubblicò attribuendoli alla ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] il piano ad attrazione. Il primo è determinato da uno o più giri concentrici di case, disposti intorno a un edificio (abbazia, castello) quasi a protezione di esso; talvolta invece di un edificio essi racchiudono una piazza. Il secondo è il piano la ...
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abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....