BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] Andrea. Da segnalare, ancora, un reliquiario contenente un osso del braccio di s. Silvestro papa, conservato nell'abbazia di Nonantola, eseguito nel 1372 da Giuliano da Bologna.Ruolo di grande prestigio nell'oreficeria bolognese del secondo Trecento ...
Leggi Tutto
CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] dispensato dall’obbligo di pagare, sulle entrate del vescovado di Strigonia, un’annua pensione al cardinale di Contì e che l’abbazia di Pomposa venisse riformata. Quest’ultimo punto era il più difficile: il C. ebbe in proposito varie udienze dal papa ...
Leggi Tutto
Contraffazione di un documento, un’opera d’arte o altro o per lo più a scopo di frode.
Arte
La storia dei falsi ha seguito costantemente lo sviluppo del commercio antiquario, con tecnica proporzionata [...] ha svelato i falsi privilegi fabbricati a proprio favore dai monaci di Montecassino per retrodatare o ampliare i possessi della loro abbazia.
All’8° o al 9° sec. è attribuito il più famoso falso documentario del Medioevo: il cosiddetto ‘Costituto di ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] , e dei Ss. Pietro e Paolo di Moscheto nella diocesi fiorentina, la chiesa di S. Cristina nella diocesi di Siena, l'abbazia di S. Andrea nella diocesi di Sestri Ponente.
Tra i primi incarichi ottenne da Eugenio IV l'ufficio di uditore del governatore ...
Leggi Tutto
BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] Varia 247 c'è la traccia del suo ultimo lavoro al servizio sovrano: scritture sull'Ordine di S. Maurizio, sull'abbazia di S. Biagio (17 ag. 1791), sull'abbazia di S. Simone in Novara. Ormai però la repressione era in corso. Di ciò vi è una eco nella ...
Leggi Tutto
CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] il Carafa. I rapporti di questo con Roma si tesero ancor più all'inizio del '65 per una questione legata all'abbazia di S. Stefano del Como; una protesta solenne del C. contro il papa e il cardinale Borromeo per avergli sottratto quel beneficio ...
Leggi Tutto
BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] stesso anno il B. riceveva un nuovo incarico. Nell'aprile era inviato a Roma, ufficialmente per la causa relativa all'abbazia di Pomposa, in realtà per aiutare l'ambasciatore stabile estense Giacomo Trotti a concludere un trattato di alleanza con il ...
Leggi Tutto
PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] infatti commissario per stabilire il confine tra alcuni possedimenti colonnesi (Marino, Rocca di Papa, Molara) e quelli dell’abbazia di Grottaferrata (Arce). Nel 1461, invece, diffidò Miozia Caetani e i suoi figli affinché non molestassero i vassalli ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] medesimo anno di nuovo i benedettini di S. Pietro per ottenere da Pio II la restituzione di un ricco beneficio dell'abbazia, rimasto vacante per la morte del cardinale Alessandro Oliva; la Repubblica di Lucca lo consultò, nell'autunno del 1465, per ...
Leggi Tutto
GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] (per es. la celebre pagina della c.d. Bibbia di S. Paolo; Roma, S. Paolo f.l.m., Bibl. dell'abbazia, c. 1r) -, anche alcuni codici giuridici latini presentano miniature che alla funzione ornamentale uniscono un fine eminentemente didattico, come le ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....