BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] 1822, 6643 ff. 151-157, 7580 ff. 54 ss., 7582 ff. 128 ss., 12231 ff. 102 ss., 26669 ff. 231 ss.), Montecassino (Bibl. dell'Abbazia, 346. ZZ. ff. 466-657), Roma (Bibl. Angelica, 1749 ff. 155-164), St. Omer (Bibl. de la Ville, 539 ff. 48v-58v), Torino ...
Leggi Tutto
DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] e del monastero di S. Paolo. Soltanto per il periodo che va dal maggio del 1438 al maggio del 1439 il D. lasciò l'abbazia romana per tornare a Padova, dove fu nominato dal capitolo generale abate del monastero di S. Giustina. Come abate di S. Paolo ...
Leggi Tutto
DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] da Pio VI al neonato figlio di Luigi XVI e poco dopo ottenne da questo in dono l'abbazia di Gource nel Lorenese. Ricevette anche dal pontefice l'abbazia dei Ss. Vincenzo e Anastasio di Roma (detta delle Tre Fontane).
Nel concistoro del 14 febbr. 1785 ...
Leggi Tutto
BARBA, Giovanni
Luciana Martinelli
Nacque il 16 apr. 1699 a Napoli, nella cui università compì gli studi di diritto civile e canonico.
Professore universitario e avvocato presso il tribunale ecclesiastico [...] ad agire sul pontefice perché rinnovasse la Congregazione della direzione degli studi, di cui il B. fu creato segretario. Già vicario dell'abbazia di S. Angelo di Tasanefia, fu nominato vescovo di Bitonto il 18 luglio 1737 e qui morì l'11 sett. 1749 ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] .). In Italia, e più specialmente vicino a Roma, i frati cisterciensi della Borgogna prima in S. Maria di Falleri e poi nelle abbazie di Fossanova (ultimi anni del sec. XII) e di Casamari (1217), e in quella di S. Gargano presso Siena, portarono la ...
Leggi Tutto
MONTPELLIER (A. T., 35-36)
Gino LUZZATTO
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia meridionale, capoluogo del dipartimento del Hérault, sorta a 10 km. dal Mediterraneo su un'altura poco elevata [...] ben distinte: l'antica città, dalle vie strette e tortuose, dove sorgono la cattedrale di Saint-Pierre e, unita a questa, l'abbazia di Saint-Germain, sede della facoltà di medicina, la Tour des Pins del sec. XII, l'Hôtel Saint-Come (sec. XVIII); ampî ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] di uditore di Rota, che sino dal 1597 era riservato a un cittadino ferrarese. Clemente X gli conferì nel 1670 la ricca abbazia di S. Girolamo in Ferrara, istituita con i beni dell'Ordine dei gesuati, soppresso due anni prima da Clemente IX; il B ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] , il dottorato in diritto civile. Il duca di Borgogna Filippo l'Ardito gli avrebbe concesso in tale occasione il priorato dell'abbazia cluniacense di St-Marcel di Chalon e della annessa Fleury sur Ouche, nella diocesi di Langres, che furono più tardi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] Eustachio, che due anni prima aveva partecipato ai moti antiborbonici.
Studia da seminarista a Chieti e quindi frequenta l’abbazia di Montecassino, dove già insegnava il fratello e dove si avvicina agli studi filosofici. Nel 1843 è a Napoli, presso ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] a St-Victor di Marsiglia, il 1° ott. 1376 il papa volle integrare queste disposizioni con un codicillo: assegnò quindi all'abbazia alcuni beni rurali che aveva acquisito nel Contado Venassino poco dopo aver fatto testamento.
G. XI morì a Roma nella ...
Leggi Tutto
abbazia
abbazìa (meno com. abazìa, ant. abbadìa o abadìa) s. f. [dal lat. tardo abbatīa, der. di abbas -atis «abate»; cfr. badia]. – 1. Comunità autonoma (sui iuris) di canonici regolari o monaci (ordinariamente, secondo la regola benedettina,...
badia
badìa (ant. abbadìa o abadìa) s. f. [lat. tardo abbatīa]. – È in genere sinon. della sua variante abbazia, spec. per indicare la comunità monastica o il complesso degli edifici claustrali oppure chiese che anticam. erano monastiche....