MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] per un'ipotesi: il linguaggio dei cluniacensi. Esempi lombardi, in Cluny in Lombardia, "Atti del Convegno, Pontida 1977" (Italia benedettina notizia dell'attività di Iohannes e Nivardus. Quest'ultimo, chiamato da Gauzlin, abatedi Fleury, agli inizi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] del Bufalo nella sua residenza all'Hôtel de Cluny e dove prese parte, per più di un mese, a tutte le attività della legazione altra parte mise sotto processo poco dopo Orazio Morandi, abatedi S. Prassede, che aveva pronosticato la sua imminente morte ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] al mio cocchiere 'portami all'hôtel de Cluny' è come gli dicessi di portarmi nel XIV secolo" scrive nel 1834 , smalti e oreficerie. Nell'XI secolo un abatedi Fleury acquista in Italia oggetti di questo genere. A Baldassarre Embriachi, un fiorentino ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] la separazione della badia fiorentina dagli altri monasteri della Congregazione di S. Giustina; in tale occasione si distaccò dalla Congregazione anche l'abatedi S. Giorgio Maggiore di Venezia, Giovanni Michiel, alla cui morte nel 1430 sarebbe stato ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Vecchio e/o del Nuovo Testamento. Il Salterio dell'abate Odberto di Saint-Omer, o di Saint-Bertin, realizzato nel 999 (Boulogne-sur-Mer, La B. di Souvigny (Moulins, Bibl. Publique, 1), realizzata nell'ambito culturale dell'abbazia diCluny, presenta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] dall’abate Gauzlin nell’anno Mille, riformata da Cluny e divenuta un fiorente centro di vita e di insegnamento monastico. In alcuni casi i temi ispiratori derivano dal repertorio dei codici miniati: i capitelli del coro dell’abbaziale diCluny ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] r. smembrato dell'abbazia di Montier-en-Der (Parigi, Mus. Nat. du Moyen Age, Thermes de Cluny; Londra, Vict. and . Denis and its Art Treasures, Princeton 1946 (trad it. Suger abatedi Saint-Denis, in id., Il significato nelle arti visive, Torino 1962 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo diCluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; Fede, già Parigi, , 1985).
Di questi anni è anche il tabernacolo col S. Antonio abate per l'omonima chiesa di Castiglion Fiorentino, ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] . Il piccolo e irregolare c. del tempo dell'abate Pietro (1079-1123), già monaco a Cluny, presenta colonnine binate con numerosi capitelli di reimpiego collegati da archi di foggia allungata, che negli impianti claustrali tipologicamente dipendenti ...
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PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] il rinnovamento anche artistico, delle grandi abbazie benedettine. Il priorato della Novalesa con l'abate Odilone di Breme, nipote di s. Odilone diCluny, conobbe un impulso pari al suo periodo carolingio (Tabacco, 1988), testimoniato anche dai nuovi ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...