Orafo mosano (n. Huy), attivo tra il 1135 e il 1173. Dall'obituario dell'abbazia di Neufmoustier (Huy), dove G. trascorse gli ultimi anni di vita, emerge la sua fama di abile aurifaber al servizio di eminenti [...] I, 1145, Bruxelles, Musées Royaux d'art et d'histoire; arche di s. Mangold e di s. Domiziano, Huy, collegiata; ancona-reliquiario della Pentecoste, Parigi, Musée de Cluny; piede di croce, Saint-Omer, Musée; ecc.) sono tra le più significative dell ...
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Monaco a Cluny (m. 1129), priore di Marcigny e abate (1106) di Vézelay e quindi (1129) arcivescovo di Lione. Scrisse una Vita di Ugo diCluny (che era suo zio) seguendo un'analoga opera di Ildeberto di [...] Lavardin con qualche sostituzione e aggiunta. Più tardi ridusse in versi il proprio testo ...
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Comunità di religiosi (canonici regolari o monaci; ordinariamente secondo la regola benedettina), governata da un abate e autonoma (sui iuris), e il complesso degli edifici di tale comunità. Nel Medioevo [...] l’abitazione dell’abate, l’infermeria e la foresteria che, nei monasteri lungo le maggiori vie di comunicazione, ha particolare del 12° segnano il momento di estremo splendore delle a. benedettine (Montecassino, Cluny), mentre nuove e severe regole ...
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Ottone di Lagery (n. presso Châtillon-sur-Marne 1042 - m. Roma 1099). Fu eletto papa nel 1088 a Terracina, in quanto Roma era nelle mani dell'antipapa Clemente III. Riprese il programma politico di Gregorio [...] Enrico IV per la questione delle investiture. Nel 1095 convocò il Concilio di Clermont-Ferrand, che divenne occasione per bandire la prima crociata.
Vita
formatosi a Cluny sotto la guida dell'abate Ugo il Grande, si recò poi a Roma, dove (1078) fu ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sociale, il movimento riformatore irradiatosi da Cluny raggiunge una particolare intensità. Nella lotta di qualità alta, come a Sessa Aurunca, Ventaroli ecc. Un legame diretto con Bisanzio fu stabilito con nuova grandezza a Montecassino dall’abate ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] da varie scuole: Saint-Bertin, sotto l’abate Odberto, esperimenta nei suoi codici audaci innovazioni nel disegno e nelle iniziali con la ripresa di motivi fantastici e barbarici precarolingi; Cluny, invece, presenta anche miniature toccate dal ...
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GREGORIO VII papa, santo
Giovanni Soranzo
Si chiamava Ildebrando ed era nato a Rovaco di Soana, borgata senese, tra il 1013 e il 1024. Ebbe per padre tal Bonizone non nobile; col favore di suo zio, [...] a Roma con Brunone, vescovo di Toul, fatto papa col nome di Leone IX. Comunque sia, è certo che lo spirito di G. e la sua opera saranno permeati dal potente influsso diCluny, che del resto fin dai tempi di Alberico si era diffuso largamente anche ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] , e con quella che fu poi la Badia di Cava. Nel 910, con la fondazione diCluny,. si apre un nuovo capitolo nella storia dell vide confermato dalla Santa Sede il titolo di re concessogli da Anacleto: l'abatedi Chiaravalle vi guadagnò l'apertura dell' ...
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PARIGI (fr. Paris; A. T., 30-31)
Elio MIGLIORINI
Vittorio SOGNO
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
Pierre LAVEDAN
Stefano LA COLLA
Henry PRUNIERES
Giacomo ANTONINI
Walter MATURI
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Capitale [...] queste collezioni. Tra gli altri musei sono particolarmente importanti quello diCluny (nell'antica residenza degli abatidiCluny, del sec. XV), con mirabili raccolte di sculture e di oggetti del Medioevo e del Rinascimento; il Museo Jacquemart ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] delle biblioteche claustrali si collega dalla seconda metà del sec. X col movimento cluniacense. Già l'abate Ottone (930) costitui a Cluny un nucleo di 100 manoscritti e l'attivissima scuola scrittoria portò ad un rapido incremento. Fra i conventi ...
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cluniacense
cluniacènse (o cluniacése) agg. e s. m. [dal lat. mediev. cluniacensis, dal nome di Cluniacum, città della Francia centr. (l’odierna Cluny)]. – Relativo o appartenente alla congregazione di monaci benedettini istituita nel 910...