(App. III, I, p. 256; IV, I, p. 308)
Giurista, morto a Pesaro il 14 agosto 1987. Dopo le due legislature nel 1972 e nel 1976, fu eletto per l'ultima volta al Senato come indipendente nelle liste del Partito [...] comunista italiano nel 1979, abbandonando nel 1983 la politica attiva. Nel 1981 era stato nominato dalla Rizzoli "garante giornalistico" del Corriere della Sera. Ha continuato a dirigere fino alla morte il Commentario del codice civile e il ...
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Giurista, nato aLa Fère (Aisne) il 22 luglio 1804, morto a Caen il 21 febbraio 1887. Professore all'università di Caen fin dal 1827, vi restò titolare tutta la vita rifiutando così la nomina alla Corte [...] in vita di una celebrità senza pari; ma al miglior gusto del tempo successivo la sua opera apparve come una sequela di prolisse arringhe a sostegno delle interpretazioni adottate, sicché le furono preferiti commentarî più stringati e severi, ad ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] cancerogene, mutagene e teratogene, per le quali l’abbassamento del livello di esposizione riduce la probabilità dell’evento nocivo ma non la annul;la). A differenza di quanto accade per le tossicità acute, per quelle croniche è difficile determinare ...
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Diritto amministrativo
A. pubblica Con tale espressione si intendono, tradizionalmente, sia l’attività dell’amministrare pubblico sia gli apparati che la svolgono.
Storicamente, l’a. pubblica ha subito [...] (l. 142/1990; l. 57/1997; l. cost. 3/2001). Si è tentata (d. legisl. 300 e 303/1999) la razionalizzazione dell’a. centrale dello Stato, soprattutto con norme sulla presidenza del Consiglio, sui ministeri e sulle agenzie. Sono state istituite diverse ...
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RIPERT, Georges
Carlo Predella
Giurista francese, nato aLa Ciotat (Bouches-du-Rhône) il 22 aprile 1880. Importante opera del R. è la nuova edizione (12ª) del celebre Traité élémentaire de droit civil [...] degli studî commerciali superiori e nella scuola coloniale della stessa città. Rappresentò la Francia alla conferenza diplomatica per l'unificazione del diritto marittimo a Bruxelles, del diritto aereo a Parigi, Varsavia e Roma, del diritto fluviale ...
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MAGNI, Cesare
Giurista, nato aLa Spezia il 27 ottobre 1901. Professore universitario dal 1931, ha insegnato il diritto ecclesiastico nelle università di Sassari e Parma. Attualmente tiene questa cattedra [...] giuridica, dopo avere esordito nel campo storico con la notevole opera Ricerche sopra le elezioni episcopali in Italia allo studio analitico del diritto ecclesiastico (Milano 1956) e la Teoria del diritto ecclesiastico civile (Padova 1948; 2ª ed ...
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La mansione è il compito esplicato nell’adempimento di una prestazione di lavoro. Affinché un contratto di lavoro non sia considerato nullo per indeterminatezza dell’oggetto (art. 1346 e 1418, co. 2, c.c.) [...] rinunce e transazioni ex art. 2113 c.c.). Le uniche eccezioni legali al generale divieto di adibizione a mansioni inferiori riguardano: a) la lavoratrice madre che durante il periodo della gravidanza e fino al settimo mese dopo il parto, se il ...
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La prescrizione è un mezzo con cui l’ordinamento giuridico opera l’estinzione dei diritti quando il titolare non li esercita entro il termine previsto dalla legge (art. 2934 c.c.). L’ordinamento non consente [...] tuttavia il dovere morale e sociale da adempiere. Questo dovere è tutelato indirettamente in via giuridica attraverso: a) la rinuncia alla prescrizione dopo il suo verificarsi, consentita al beneficiario che possa disporre del diritto acquisito (art ...
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La nullità (artt. 1418 ss. c.c.) è la situazione di invalidità del negozio giuridico, determinata da un vizio che rende il negozio stesso inidoneo a produrre i suoi effetti e quindi inefficace. I vizi [...] di uno dei requisiti essenziali (accordo delle parti, causa, oggetto, forma quando è prescritta); c) la illiceità della causa (che si verifica quando è contraria a norme imperative, all’ordine pubblico o al buon costume, o quando si ha frode alla ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] reg. 9, cc. 95, 126; reg. 10, c. 62.
265. Riprendo qui, alcuni punti sviluppati in Elisabeth Pavan, Imaginaire etpolitique: Venise et la mort àla fin du Moyen Age, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", 93, 1981, nr. 2, pp. 467-493.
266 ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...