Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo aciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] . -
Secondo la definizione data da Ulpiano nel Digesto, la g. è principio e virtù morale che consiste nel dare aciascunoilsuo (suum cuique tribuere). Tale formula – criticata da H. Kelsen, che ne ha dato una lettura formalistica, qualificando ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di lavoro. Infatti lo stock di capitali fissi utilizzato in ciascun settore è aumentato quasi di pari passo con l'aumento della delle sinistre. Proseguiva l'11 marzo il PSDI con ilsuo XVII congresso, svoltosi a Firenze, dal quale usciva una nuova ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tommaso d’Aquino
Oreste Bazzichi
L’opera di Tommaso d’Aquino, uno dei pilastri del pensiero cristiano, raccorda e armonizza il messaggio evangelico e la filosofia classica, la fede e la ragione. Dovunque [...] avesse un’attività economica rispondente alle proprie necessità, sarebbe rispettato quel principio dell’eguaglianza perfetta «aciascunoilsuo», e si eviterebbero così diseguaglianze e contese. In questo passo è evidente in Tommaso la preoccupazione ...
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Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascunoaciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] si dichiarano equivalenti se ab′=a′b: la totalità delle coppie tra loro equivalenti è un n. razionale e ciascuna delle coppie fornisce, con ilsuo primo e ilsuo secondo elemento, il numeratore e rispettivamente il denominatore di una delle frazioni ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] a mano a mano che si avvicina il momento del suo esaurimento, ovvero che si accresce la sua scarsità relativa. In tale situazione un uso corretto della risorsa implica che ilsuo operatori nella misura in cui ciascun operatore, all'interno delle linee ...
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Il complesso delle attività che si riferiscono alla ‘vita pubblica’ e agli ‘affari pubblici’ di una determinata comunità di uomini. Il termine deriva dal greco pòlis («città-Stato») e sulla scia dell’opera [...] può essere sempre ricondotta a una finalità generale: il raggiungimento per la collettività nel suo complesso di una posizione ottimi, ciascuno distinto dall’altro, a causa delle differenze nella distribuzione del reddito sociale rispetto a un’altra ...
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Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] . che, associate ciascunaa un particolare dato il significato del simbolismo impiegato: a + b; a − b; ab (o a × b, a ∙ b); a/b indicano rispettivamente la somma, la differenza, il prodotto e il quoziente di a dirette ai giudici del suo regno, con le ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] , i primi paesi sono: Giappone e Canada (18% ciascuno), Germania, Messico, Taiwan.
Bibl.: C.F. Bennet, di R. Brautigan (1935-1984), che ha il tempo di confermare ilsuo talento visionario, poetico e ironico a un tempo, in The Tokyo-Montana Express ( ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] di popolazione utente, nonché ilsuo affidamento a un organo di gestione tecnicamente specializzato. In base a queste esigenze il territorio dovrebbe essere servito attraverso numerosi distinti sistemi, ciascuno specializzato funzionalmente, e in ...
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ROMANIA (XXX, p.1; App. I, p. 981; II, 11, p. 740; III, 11, p. 631)
Elio Manzi
Rita Di Leo
Francesco Guida
Rosa Del Conte
Sergio Rinaldi Tufi
Ion Frunzetti
Dal 1968 la repubblica di Romania è divisa [...] (1910) difende a lungo ilsuo visionarismo estatico e il carattere meditativo e astratto del suo colloquio interiore, (1879-1948), A. Verona (1868-1946), I. Strîmbu (1871-1934), A. Baltazar (1880-1909), rappresentano ciascuno tendenze e situazioni ...
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ciascuno
agg. e pron. indef. [lat. quisque (volg. *cisque) unus, con la a della prima sillaba tratta prob. dal gr. κατά; cfr. cadauno e l’ant. catuno]. – Indica una totalità di persone, richiamando però l’attenzione sui singoli: ciascun uomo,...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...