Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] raggiunta verso il 529 da s. Benedetto che, proveniente da Subiaco, utilizzò alcuni edifici preesistenti per una cappellaa s. Giovanni Battista, per un’altra a s. Martino di Tours e per la residenza sua e dei suoi compagni. Qui trascorse gli ultimi ...
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VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] affreschi che decorano la basilica sono, in parte, di Pier Francesco Mazzuchelli, detto il Morazzone, che lavorò particolarmente nella cappellaa destra dell'altare maggiore (1617). Tra i dipinti su tela ve ne sono del Morazzone (1627), del Carlone ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] desiderio nell'arca marmorea fatta da lui stesso costruire nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo. Prima di essere spostata nella cappellaa sinistra dell'altare, per lasciare posto al monumento funebre del doge Andrea Vendramin, essa si trovava nella ...
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MANCINI, Faustina Lucia
Valentina Gallo
Nacque a Roma, probabilmente il 1( ag. 1519. La data si ricava dall'età in morte secondo l'iscrizione nella basilica romana di S. Maria in Aracoeli (sesta cappella [...] aveva contribuito, nella persona di Lorenzo, all'erezione della cappella in S. Maria in Aracoeli, di proprietà dal 1438 viso, e di quelle membra sì grande e sì stupende che tutta Roma a gara si muove per vederla".
D'altra parte, la rivalità fra le ...
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CAPODIFERRO (Caput de Ferro), Giovanni Battista
Alfred A. Strnad
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XIV dal romano Paolo di Goccio "de regione Arenulae". Ne abbiamo notizia per la prima volta [...] il padre Paolo, morto il 24 sett. 1391, era stato seppellito in S. Maria sopra Minerva, dove ancora oggi - nella seconda cappellaa sinistra dell'abside - è visibile la sua tomba, il C. trovò la sua ultima dimora nella chiesa francescana di S. Maria ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] su segni, detti meleket, posti al margine o tra le righe dei testi sacri.
Il canto etiopico può essere acappella oppure accompagnato da alcuni strumenti che servono esclusivamente per marcare il tempo: il maqwamiya (bastone con l’estremità superiore ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] di Liegi, l’architettura fu legata alle forme mosane; in vari edifici a pianta centrale (cappella di Nimega, 11° sec.) perdura l’influenza della cappella palatina di Aquisgrana. Influenze lombarde (transetti secondari intersecati con la navata ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] per archi (1939). Agli stessi anni Trenta (sebbene rappresentato solo nel 1955) appartiene il Requiem per tenore e coro acappella, su testo di D. Gascoigne. Comporrà poi la Suite per clarinetto e pianoforte (1943), cui seguirà la Sinfonia da camera ...
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tagliato araldica Una delle quattro partizioni principali dello scudo (➔ partizioni). musica Note t. Quelle fuori del rigo, che hanno uno o più tagli in testa o in collo. Tempo t. (detto anche tempo a [...] cappella e meno comunemente alla breve) Tempo che, sebbene sia scritto in 4/4 per battuta, a causa della sua rapidità deve essere contato in due (2/2); è così chiamato perché viene di solito indicato con un C tagliato verticalmente.
Riferito a ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] C. Monteverdi. In seguito si diede l’avvio alla realizzazione di opere di produzione locale; nel 1684 fu nominato maestro di cappellaA. Scarlatti che, salvo un’interruzione tra il 1702 e il 1708, ricoprì la carica fino alla morte dando nuovo impulso ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...