ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] solo ritratto sicuro è quello famoso, compiuto da Giotto fra il 1334 e il 1337, nella cappella del palazzo del podestà a Firenze (il Bargello), che rappresenta l'A. nel fiore dell'adolescenza, di profilo, con un libro sotto il braccio sinistro e un ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] (Hager, Die Kuppel..., 1975; De Angelis, 1841).
Nel 1673 lavorò per i padri della chiesa della Maddalena a Roma; sua è probabilmente la cappellaa sinistra del transetto (Marino, 1987, pp. 69-96); inoltre il F. determinò la forma del transetto e ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] e di violoncellista nel 1693. è probabile, ma non dimostrato, che egli sia stato allievo di Giovanni Legrenzi, vicemaestro di cappellaa S. Marco dal 1681. Nel 1687 fu tra i cento musicisti veneziani che aderirono alla Confraternita di S. Cecilia. La ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] : vi lavorava nel dicembre del 1568 quando Guidubaldo II della Rovere cercò di contattarlo per la propria cappellaa Loreto (Gronau, 1936, p. 211). A novembre del 1568 (Luzi, 1866, p. 497) accettò di dipingere due grandi pale su pietra per il duomo ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] , 10 e 11 dic. 1765.
Le musiche per la seconda e terza giornata furono affidate rispettivamente a Giacomo Puccini senior, maestro della cappella Palatina, e a Lelio Ignazio di Poggio; l'uso voleva, infatti, "che il testo poetico svolgesse l'argomento ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] -103; Davis, 1986, pp. 40 s.); nel 1686 fu proposta la sua collaborazione con il Maratta per decorare la terza cappellaa sinistra di S. Francesco a Ripa (incarico che non si è mai concretizzato; cfr. Titi, 1686, p. 39; Davis, 1986, p. 44) e nel 1687 ...
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SOLIMENA, Francesco
Fiorella Sricchia Santoro
‒ Nacque a Canale, frazione di Serino (Avellino), il 4 ottobre 1657, da Angelo, pittore, e da Marta Grisignano dei quali fu il figlio primogenito.
Secondo [...] pari passo con il trasferimento nel 1702 del suo amico Alessandro Scarlatti da Napoli, dove era dal 1684 maestro di cappella, a Roma, accolto alla corte del munifico e colto cardinale veneziano Pietro Ottoboni, destinatario di due «rametti» e di due ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] dei dormitori del convento. L’anno successivo gli interventi si spostarono nella chiesa, avviando la trasformazione della cappella maggiore – ceduta a Cosimo, per 500 ducati d’oro, dai Caponsacchi, legittimi patroni – e l’edificazione ex novo della ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] di Cortona. Nel 1576 fu poi pagato per undici figure e due grifoni per l'altare di S. Bernardino nella prima cappellaa destra del duomo di Perugia, realizzato da Federico Barocci in stucco ed andato distrutto nel 1796-97.
L'impegno letterario, ma ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] salmi.
Il M. ebbe pochi allievi compositori: oltre alla moglie, autrice di cantate, si ricorda G. Zorzi, maestro di cappellaa S. Giovanni Laterano in Roma. Resta confuso nella leggenda e storicamente non documentato il ruolo svolto dal M. nell ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappellata
s. f. [der. di cappello]. – 1. Colpo dato col cappello. 2. Quantità di roba che può essere contenuta in un cappello: una c. di noci; fare i quattrini a cappellate, in grande quantità. 3. pop. Fare una c., lo stesso che fare una...