Nome usato nell'Europa cristiana (le più antiche testimonianze se ne hanno in Francia nel sec. XII) per designare i seguaci del "Vecchio della montagna", misterioso personaggio vivente in un castello inaccessibile [...] del nome Ḥashīshiyyah (di cui Ḥasīshiyyīn è variante non attestata, ma linguisticamente ammissibile), che allude all'uso del ḥashīsh (canapa, cannabis indica) come sostanza inebriante atta a produrre gli effetti, analoghi a quelli dell'oppio, che si ...
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Poeta francese (Parigi 1821 - ivi 1867). Pur fra interpretazioni diverse o opposte, è ritenuto l'iniziatore di un nuovo corso poetico, e la sua opera viene collocata fra le più alte espressioni della poesia [...] of an English Opium-Eater (1821) di Th. de Quincey, tratta da esperto e da poeta degli effetti dell'oppio, dell'hasḥīsh, del vino, come mezzi di ricerca di voluttà e di moltiplicazione dell'individualità. Di grande acutezza sono i suoi saggi critici ...
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Droghe endogene
Giovanni Marsicano
Homo sapiens conosce la pianta Cannabis sativa (anche nota come canapa indiana o marijuana) da più di 5000 anni (e probabilmente anche da prima, considerando che questa [...] ), conosciuto anche come THC (Y. Gaoni, R. Mechoulam, Isolation, structure and partial synthesis of an active constituent of hashish, «Journal of American chemical society», 1964, 86, pp. 1646-47). Quest’ultimo è il componente più attivo della pianta ...
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sciiti
Cristiana Baldazzi
La fazione di ‘Ali
All’interno dell’Islam la maggioranza dei fedeli è rappresentata dai sunniti. Alcune minoranze (10-15%) sono denominate sciiti, dall’arabo shi‘at ‘Ali «la [...] 10° al 12° secolo); altre si allontanarono notevolmente dall’Islam (come gli assassini, dall’arabo hashishi «colui che fa uso di hashish»). Gli ismailiti attuali si discostano totalmente dalle teorie dei loro predecessori, teorizzando una linea di ...
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NEPAL (XXIV, p. 588; App. III, 11, p. 237)
Costantino Caldo
Luciano Petech
I confini con la Cina sono stati regolati dall'accordo dell'ottobre 1961, secondo cui essi seguono in generale la linea spartiacque [...] droghe; il governo cercò di porvi un argine proibendo la coltivazione dell'oppio e della marijuana e il commercio del hashish (luglio 1973). Per evitare attriti con la Cina, nell'estate 1974 furono disarmati i ribelli tibetani (Khampa) rifugiati in N ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] coperta. Terzo, il mercato è diviso nei due grandi comparti della foglia di cannabis (marijuana) e della resina (hashish) che non permettono aggregazione, se non a fini contabili.
Pur se i cannabinoidi sono coltivati e consumati pressoché ovunque ...
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Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] . Per aumentare l'eccitazione della danza, si fa uso talora di qualche pianta velenosa e inebriante: l'oppio, lo hashish, ecc., ovvero si martirizza il proprio corpo con volontarie ferite e dislocazioni dei membri, come facevano i sacerdoti di Baal ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] , A. Rimbaud, P. Verlaine, l'amore diventa sinonimo di evasione e di perdizione erotica, di piacere associato all'hashish e all'alcol. Con il decadentismo, culmine dell'estenuazione della sensibilità romantica, il sentimento amoroso raggiunge l'apice ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] a distanza di anni come Cleopatra (1888, Milano, Galleria d’arte moderna, e 1903 circa, collezione privata) e Fumatrici di hashish (1887, collezione privata, e 1890-92, Piacenza, Galleria d’arte moderna Ricci Oddi).
Sul finire dell’anno 1881, a causa ...
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Si chiamano frasi modali le dipendenti circostanziali (➔ subordinate, frasi) introdotte dalla congiunzione subordinante relativa-modale come. Queste frasi esprimono la maniera in cui si realizza il contenuto [...] è l’inferno. […]. Per gli adolescenti che vivono lì la guerra con la sua adrenalina è una droga, come lo è [come] l’hashish o il sesso che si fa per dimenticare l’orrore (Darina al-Joundi & Mohamed Kacimi, Quando Nina Simone ha smesso di cantare ...
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hashish
‹aššìš› s. m. – Traslitterazione in uso nella lingua ingl. (dove ha la pron. ‹hä′šiš›) dell’arabo ḥashīsh ‹ḥašìiš›, accolta talora anche in Italia, con pronuncia adattata: v. hascisc.
hascisc
hascìsc 〈aššìš〉 (o hascìsc’, scritto anche ascìsc o ascìsc’; frequente inoltre la grafia ingl. hashish, che rappresenta la traslitterazione semplificata della voce araba) s. m. [adattam. fonetico e grafico dell’arabo ḥashīsh, propr....