ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] più morale che territoriale, ritenendo anzi che materialmente l'Italia si indebolisse, piuttosto che rafforzarsi, andando in Africa; così per le continue richieste tendenti a fortificare l'esercito e a epurarlo dagli elementi massonici, e le ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] dilatarono la propria presenza da un lato nelle Americhe – a Recife, Buenos Aires e New York – dall’altro in Africa, a Fontem nel Camerun, e in Estremo Oriente, a Manila nelle Filippine, tappa intermedia per il successivo approdo in India ...
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DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] e politico spingevano decisamente in quegli anni perché l'Italia partecipasse militarmente alla spartizione imperialistica che dell'Africa stavano attuando le potenze europee, tuttavia la polemica si scatenò nei confronti del D. soprattutto per il ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] angioino, la possibilità di accedere all'eredità diventò per C. una realtà concreta. Alla partenza per Collo nell'Africa settentrionale, da dove sarebbe passato in Sicilia, Pietro nominò C., insieme al primogenito Alfonso, reggente del regno d ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] solide garanzie alla comunità ebraica residente a Nizza per richiamarvi altri correligionari dalle Fiandre, dal Portogallo e dall'Africa settentrionale e ravvivare in tal modo i traffici dell'unico accesso dello Stato sabaudo al Mediterraneo, il cui ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] conferma in più di un luogo - una svolta decisiva nei rapporti tra A. e Giustiniano si ebbe dopo la campagna d'Africa. Forse per la vecchia rivalità di famiglia dopo la morte di Amalafreda, forse nella speranza di negoziare da una posizione di forza ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] spregiudicato per il Machiavelli, e non s'è mancato di rilevare che tra i primi l'A. additò l'importanza dell'Africa come campo della politica coloniale europea; ma questa ed altre opinioni disseminate qua e là non trovano uno svolgimento, nè si ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] destinati ad abbellirla. Ai versi imprimeva un sentimento di abbandono e di cupa meditazione, alleviata appena dall'impresa dell'Africa (Epyst., II 18).
Nel 1345 Petrarca giunse a Verona, dove rimase per qualche tempo, ospite in casa di Guglielmo ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] capo, come "maximus Francisci nostri custos", il capofila degli umanisti toscani, Coluccio Salutati: ora per avere la trascrizione dall'Africa (4 giugno '76), ora delle Sine titulo e del De viris illustribus (13 luglio '79); prima ancora, di alcune ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] libro di propaganda ideologica per l'imminente avventura etiopica, e nel 1937, ad impresa conclusa, si imbarcava per l'Africa, quale inviato della Gazzetta del popolo, e ne tracciava un panorama non senzasottolineature razziste, l'uomo si concedeva ...
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africa
àfrica (non com. àffrica) s. f. [dal nome proprio geografico Africa]. – Nell’industria tessile, armatura del tipo saia o diagonale a un solo dritto, usata spec. per i tessuti di cotone che furono detti tele d’Africa perché adoperati...
africano
(ant. affricano) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Africanus]. – 1. Dell’Africa: il territorio a.; le popolazioni a.; le ex colonie a.; Mare A., settore del Mediterraneo compreso tra la Sicilia, la Tunisia, la Tripolitania e il mar I0nio....