Condottiero aragonese (sec. 14º), a capo delle milizie papali e angioine nel 1320, contro i Visconti. Dopo aver subìto una sconfitta al ponte di Bassignana (1322), riorganizzate le truppe s'impadronì di Tortona, Alessandria e Monza; ma, assediata inutilmente Milano, fu ancora battuto al ponte di Vaprio sull'Adda (1324) e fatto prigioniero. Liberato a patto di non far più guerra ai ghibellini, si pose invece al servizio di Firenze contro Castruccio Castracani e fu sconfitto e catturato nella battaglia di Altopascio (1325). L'ultima notizia che si ha di lui è quella della sua liberazione, avvenuta alla morte di Castruccio (1328).