Fisiologo finlandese (n. Helsinge, Frederiksborg, 1900 - m. 1991), prof. (dal 1940) presso l'istituto Karolinska di Stoccolma. Le sue ricerche più significative riguardano l'analisi delle risposte elettriche della retina e del nervo ottico alla stimolazione luminosa. Fondamentali i suoi contributi allo studio di varî problemi di neuro- ed elettrofisiologia: meccanismo recettivo dell'occhio in rapporto alle reazioni neurofisiologiche del sistema muscolare; adattamento all'oscurità nell'uomo e in diversi animali; meccanismi della percezione dei colori, ecc. Ha scritto, tra l'altro: Sensory mechanism of the retina (1947); Receptors and sensory percep tion (1955). Premio Nobel per la medicina o la fisiologia, con H. K. Hartline e G. Wald nel 1967. Socio straniero dei Lincei (1978).