Raggio
Pittore (sec. XV). Il Vasari, nella vita di Filippo (Filippino) Lippi, a proposito del compimento della cappella Brancacci al Carmine, a Firenze, dice: " nella storia che segue ritrasse Sandro Botticello suo maestro e molti altri amici e grand'uomini, e infra gli altri il Raggio sensale, persona d'ingegno e spiritosa molto, quello che in una conca condusse di rilievo tutto l'inferno di Dante con tutti i cerchi e partimenti delle bolgie e del pozzo, misurate appunto tutte le figure e minuzie, che da quel gran poeta furono ingegnosissimamente immaginate e descritte, che fu tenuta in questi tempi cosa maravigliosa ".
Nell'edizione delle Vite a cura di Bettarini e Baracchi (Firenze 1967) una nota riferentesi a questo passo specifica che si tratta di un certo Raggio di Nioferi Raggi nato nel 1470, ma su questo personaggio non è stato possibile trovare altre notizie.