Filologo classico (Mistretta, Messina, 1898 - Milano 1977); prof. univ. dal 1938, ha insegnato letteratura greca nell'univ. di Milano; socio corrispondente dei Lincei (1963). Si è particolarmente occupato della storia del teatro greco e di letteratura bizantina. Tra le opere: I primordi della tragedia (1936); Eschilo (1941); Poeti bizantini (2 voll., 1948); edizione critica con commento delle Commedie di Aristofane (5 voll., 1949-1964); una trad. del Dỳskolos di Menandro (1959); Teocrito (1966); Scritti minori sul teatro greco (1970).