psofometro
psofòmetro [Comp. del gr. psóphos "rumore" e -metro] [MTR] [ACS] Fonometro destinato specific. a misurare l'intensità di rumori. ◆ [MTR] [ELT] Nella tecnica delle telecomunicazioni, strumento per misurare la tensione di rumore presente in una via di trasmissione, spec. in una linea telefonica; è costituito da un voltmetro elettrico provvisto di un filtro la cui funzione di trasmissione (stabilita in base a una convenzione internazionale espressa mediante un apposito diagramma intensità-frequenza noto come curva psofometrica o curva di pesatura psofometrica: v. segnali telefonici: V 115 a) è tale che l'intensità misurata di rumori di frequenza diversa risulti in relazione con la sensazione di disturbo (per es., in base alla curva psofometrica fissata dal CCITT per le linee telefoniche, tale filtro dà un'attenuazione di quasi 0 dB per frequenze tra 600 e 2000 Hz e da qualche dB sino a 40 dB per altre frequenze).