Termine introdotto da G.T. Fechner per designare quel ramo della psicologia che studia, con metodo sperimentale, i rapporti che legano i fenomeni psichici ai fenomeni fisiologici. Con il progredire delle ricerche della psicologia sperimentale e l’introduzione di nuovi metodi, l’uso del termine p., che originariamente designava l’intero ambito della psicologia sperimentale, si restrinse a indicare le ricerche condotte secondo il metodo di Fechner. La p. odierna, cui hanno dato grande impulso gli studi dello psicologo statunitense S.S. Stevens, oltre che occuparsi della costruzione di scale di misura degli stimoli e della determinazione di valori di soglia sensoriali, si è volta anche allo studio della capacità d’informazione dei sistemi sensoriali applicando i concetti della teoria dell’informazione e si è avvalsa della teoria dei processi decisionali per indagare la capacità di rilevazione dei segnali.