PSAMMOFITE (da ψάμμος "sabbia" e ϕυτόν "pianta")
Con questo termine e anche con quello di psammofile s'indicano le piante che crescono nei terreni sabbiosi asciutti e sciolti, tanto sui lidi marittimi, quanto sulle rive dei grandi laghi e nelle regioni desertiche sabbiose.
La costituzione della vegetazione psammofila varia nelle diverse regioni della terra nei riguardi delle specie caratteristiche, ma le piante che vi partecipano presentano particolare aspetto e sviluppo: colorazione verde grigiastra o verde bluastra del loro apparato vegetativo per rivestimenti cerosi o per presenza di peli più o meno abbondanti; fusti spesso radicanti e decombenti con numerosi germogli; sviluppo di stoloni (Antennaria dioica, Hieracium pilosella); rizomi lunghi parecchi metri (Psamma arenaria, Carex arenaria, Elymus arenarius); foglie spesso accartocciate; portamento cespuglioso (Corynephorus canescens, Festuca ovina, Nardus stricta, Ononis repens, Anthyllis vulneraria, Dianthus deltoides, Armeria vulgaris, ecc.); succolenza dell'apparato vegetativo. Con questi mezzi le piante psammofile si difendono dallo sradicamento per opera dei venti, che dominano sulle spiagge e nei deserti, dall'insabbiamento per la mobilità delle sabbie, dalla salinità e dalla secchezza dell'ambiente (adattamenti alofitici e xerofitici).
E. Warming ha distinto la vegetazione psammofila in quattro classi tenendo conto delle regioni costiere d'Europa: la 1ª comprende la vegetazione della spiaggia piatta sabbiosa (Cakile maritima, Salsola kali, Atriplex sp. pl., Alsine peploides, Crambe maritima, Kochia hirsuta, Senecio viscosus, Salicornia herbacea, Convolvulus soldanella, Euphorbia paralias, Matthiola sinuata). Nelle regioni tropicali vi è invece la vegetazione a pes caprae, caratterizzata dall'Ipomoea pes caprae, cui si uniscono: Canavalia, Amarantacee, Sesuvium, Rubiacee, Graminacee, Ciperacee; sulle spiagge asiatiche cresce abbondante lo Spinifex squarrosus dai lunghissimi rizomi e dal colore verde bluastro. La 2ª classe comprende le piante delle dune mobili munite di lunghe radici e lunghi rizomi assai ramificati (Psamma arenaria, Elymus arenarius, Agropyrum junceum, Carex arenaria, Lathyrus maritimus, Hippophaë rhamnoides); la 3ª classe è costituita dalla vegetazione delle dune fisse con specie a portamento cespitoso, che formano tappeti erbosi; la 4ª classe è rappresentata dalla vegetazione dei prati sabbiosi submarittimi.
Per il Saharạ v. questa voce.
Bibl.: E.-Warming, Lehrbuch der ökologischen Pflanzengeographie, Berlino 1896; A. F. W. Schimper, Pflanzengeographie auf physiologischer Grundlage, Jena 1908; A. Béguinot, La vita delle piante superiori nella laguna di Venezia, Venezia 1913; C. Raunkiaer, The Life forms of plants and statistical Plant Geography, Oxford 1934.