proletario
In Roma antica, i p. erano contrapposti nell’antico ordinamento ai proprietari di terra, detti adsidui (perché hanno una sedes). I p. erano tutt’uno coi capite censi, censiti per la loro persona, non per i loro averi, estranei quindi alle cinque classi dell’ordinamento centuriato attribuito dalla tradizione a Servio Tullio. Più tardi, in rapporto al servizio militare, si distinse tra proletarii, cioè coloro che possedevano meno di 1.500 ma più di 375 assi, e capite censi, coloro che possedevano meno di 375 assi; i primi potevano, in caso di necessità, essere chiamati al servizio militare, i secondi ne erano esclusi. Nell’Età moderna, i p. sono coloro che appartengono alla categoria dei lavoratori salariati (➔ ); secondo la teoria marxiana, chi appartiene alla categoria dei lavoratori che non sono proprietari dei mezzi di produzione e vivono unicamente del salario corrisposto in cambio della forza-lavoro.